DA GIOVEDÌ 2 A DOMENICA 5 OTTOBRE 2025 LUCCA OSPITERÀ LA QUARTA EDIZIONE DEL PIANETA TERRA FESTIVAL, DIRETTO DA STEFANO MANCUSO E ORGANIZZATO DA EDITORI LATERZA, CON IL SUPPORTO DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI LUCCA
Quest’anno, infatti, a Pianeta Terra Festival si parla di “Sistemi instabili”. Inoltre, la manifestazione si tiene in alcune delle sedi più suggestive della città di Lucca, tra cui la Chiesa di San Francesco, la Cappella Guinigi, il Palazzo Ducale, l’Orto Botanico e l’Auditorium del Suffragio.
Pianeta Terra Festival: dedicato ai sistemi complessi e all’instabilità
La quarta edizione si concentra sull’idea che il pianeta Terra e i sistemi complessi – politici, economici, tecnologici e sociali – stanno attraversando una fase di rapida trasformazione e instabilità. Attraverso lecture, dialoghi e spettacoli, il festival invita a riflettere su come comprendere e affrontare le conseguenze dei grandi cambiamenti in atto.
Stefano Mancuso, uno dei più noti scienziati italiani contemporanei, riconosciuto a livello internazionale come pioniere della neurobiologia vegetale, aprirà la manifestazione con una lectio sul tema dell’instabilità dei sistemi naturali, mentre Paolo Giordano analizzerà i tratti comuni degli eventi imprevisti e le strategie per gestirli. Sunil Amrith ripercorrerà la storia del rapporto tra l’uomo e la natura, e Tim Lenton illustrerà gli effetti dell’accelerazione dei cambiamenti climatici. Parleranno di fast fashion e del suo impatto sull’ambiente Chiara Tagliaferri e Matteo Ward.
Ospiti di rilievo e dialoghi interdisciplinari
Tra i numerosi relatori figurano figure di spicco della politica, dell’economia, della letteratura e della scienza, tra cui:
- Marta Cartabia e Paolo Gentiloni: riflessioni sul futuro dell’Europa
- Carlo Galli ed Ezio Mauro: democrazia e crisi globale
- Carlo Cottarelli e Ferruccio De Bortoli: contesto economico attuale
- Lucio Caracciolo: nuovi equilibri geopolitici mondiali
- Patrizia Caraveo e Matteo Vegetti: esplorazione spaziale e conseguenze globali
- Javier Cercas: riflessioni sulle questioni ultime in dialogo con Papa Francesco
Inoltre, parteciperanno scrittori, filosofi, climatologi e scienziati, tra cui Daniel Gros, Mariangela Gualtieri, Lucy Jones, Michela Marzano e molti altri.
Iniziative per ragazzi e laboratori interattivi
Inoltre, il festival dedica ampio spazio ai giovani e alle famiglie, con attività che spaziano da laboratori e passeggiate didattiche all’Orto Botanico, a spettacoli di burattini, letture animate e incontri con autori e illustratori. L’obiettivo è, così, far avvicinare i più piccoli alle tematiche ambientali in modo creativo e partecipativo.
Focus su sostenibilità, innovazione e produzione
Numerosi appuntamenti sono dedicati al confronto tra mondo della ricerca, istituzioni e settore produttivo. Tra gli eventi previsti:
- Banco BPM: dibattiti sugli equilibri economici in contesti incerti
- Sofidel: incontri su scenari geopolitici ed economici e sulla globalizzazione, con interventi di Antonio Pace, Nathalie Tocci e Daniel Gros
Cinema, arte e musica per sensibilizzare
Anche quest’anno il festival assegnerà il Green Tree Award al film europeo più sensibile ai temi ambientali. La serata inaugurale ospiterà il concerto di Alessandro Quarta, con i Solisti Filarmonici Italiani, dedicato ai cinque elementi: Terra, Acqua, Aria, Fuoco ed Etere.
Il fotografo Matteo De Mayda presenterà il reportage There’s no calm after the storm, sulle conseguenze a lungo termine degli eventi meteorologici estremi. Gli spettacoli includono performance poetiche, musicali e teatrali di artisti come Mariangela Gualtieri, Vittorio Lingiardi, Giuseppe Cederna, Lorenza Zambon e Simona Generali.
Inoltre, la serata finale sarà un incontro tra parola, musica e danza popolare, con Stefano Mancuso in dialogo con il chitarrista Giampaolo Bandini e il clarinettista Corrado Giuffredi.
Un festival per comprendere il pianeta
Il Pianeta Terra Festival 2025, infatti, si conferma un’occasione unica per riflettere su cambiamenti climatici, sistemi complessi e sostenibilità; inoltre, combinando cultura scientifica, spettacolo e impegno civile, oltre 90 incontri e più di 100 ospiti internazionali offriranno punti di vista diversi, così da comprendere meglio le sfide del nostro tempo e stimolare un approccio consapevole al futuro del pianeta.
