La sezione dedicata a Sanità e Salute aggiornerà i lettori sui temi importanti che riguardano i servizi sanitari e le novità nel campo medico.
Cosa si intende per Sanità e Salute
Se per sanità si intende l’insieme delle regole, delle strutture e degli strumenti tecnologici utilizzati per garantire la salute, per salute si intende, invece, la condizione fisica e mentale della popolazione in un dato periodo e luogo, misurata con l’aspettativa di vita.
Quest’ultima è determinata dal genoma, dall’ambiente, dallo stile di vita, dalla cultura, dalle condizioni socioeconomiche e dai servizi sanitari.
Imprescindibili sono le influenze dell’una sull’altra, specialmente nel nostro paese.
Nei paesi del primo mondo, infatti, la sanità è un settore che assorbe grandi risorse economiche e umane, coinvolge un gran numero di persone e fornisce ogni giorno moltissime risposte agli utenti, ovvero a tutti i cittadini.
Sanità e salute, tuttavia, si influenzano a vicenda: gli effetti della prima ricadono sulla seconda in maniera positiva se l’organizzazione delle strutture e dei servizi è ottimale.
In presenza, invece, di una strutturazione della sanità poco adeguata alla domanda dell’utente, le conseguenze sui pazienti sono negative e spesso deleterie.
Negli ultimi decenni, a fronte di risorse sempre più crescenti investite nella sanità non sono conseguiti i risultati dovuti.
Una grande dispersione di fondi si è verificata spesso a causa della mala politica, che fagocita milioni di euro destinati al miglioramento delle condizioni di salute delle persone.
Altre volte, l’incapacità a gestire e a investire i suddetti fondi ha prodotto danni ancora peggiori. Inoltre, da quando gli ospedali sono diventati aziende, il paziente non è più stato posto al centro della politica sanitaria, ma è stato sacrificato sull’altare del profitto dai manager scelti dalla politica.
In tutta la penisola, oggi, la sanità appare fiaccata dalla mancata lungimiranza, che ha provocato la riduzione del personale medico in seguito alla decisione di limitare l’accesso alla facoltà di Medicina.
Appare anche provata dalla pandemia da Covid-19, che ha svelato tutte le debolezze e le pecche di un sistema che andrebbe, ora, riformato.
Ospedali e strumentazione obsoleti, personale carente, errori medici, risorse economiche investite senza una ratio, medicina del territorio assente sono le maggiori criticità del sistema sanitario italiano, che raggiungono livelli più alti nelle regioni del Sud.
È importante difendere gli interessi della sanità e della salute
Ecco perché diventa adesso necessario chiedersi se bisogna difendere gli interessi della sanità o quelli della salute, e in questo caso riportare i pazienti al centro delle decisioni, assumere personale e formare i giovani.
Una maggiore attenzione dovrebbe essere rivolta alla ricerca. Ogni anno si celebrano giornate dedicate a patologie varie e si chiede la partecipazione economica dei cittadini. Urge cambiare rotta, la ricerca deve essere finanziata dallo Stato, sviluppata e favorita per affrontare un futuro che si presenta già foriero di altre pandemie e nuove patologie, di disastri ecologici, di difficoltà ad accedere alle cure. E non si deve dimenticare che in Italia le cure sono garantite a chiunque si trovi sul suo suolo, con esborsi maggiorati.
Ogni tanto, fortunatamente, giungono notizie di nuove scoperte che potrebbero sconfiggere alcune malattie, una speranza dalla ricerca per migliorare la salute dei cittadini.
Saranno questi gli argomenti trattati nella nascente Sezione “Sanità e Salute” del Giornale dell’Ambiente, che ospiterà anche interviste a medici, ricercatori, docenti e semplici cittadini per rimanere aggiornati sulle novità sanitarie e per chiarire meglio le connessioni tra Salute e Ambiente.