LA GUARDIA DI FINANZA SALVA UNA TARTARUGA CARETTA CARETTA IN DIFFICOLTÀ A SANTA MARIA DI LEUCA, VITTIMA DI PLASTICA E PESCA ILLEGALE, DIMOSTRANDO IMPEGNO CONCRETO PER LA TUTELA DEL MARE E DELLA BIODIVERSITÀ
Equipaggio della Guardia di Finanza salva una tartaruga Caretta Caretta a Santa Maria di Leuca
Nelle scorse ore, nelle acque della Baia di Santa Maria di Leuca, l’equipaggio del Battello Veloce BSO 135 della Guardia di Finanza di Gallipoli è intervenuto per un salvataggio speciale.
I militari hanno soccorso una tartaruga marina della specie Caretta Caretta, trovata in difficoltà mentre nuotava libera nelle acque dell’Adriatico. L’animale mostrava segni di sofferenza dovuti probabilmente all’ingestione di plastica o alle conseguenze della pesca illegale.
L’operazione di recupero
Con grande attenzione, i finanzieri hanno recuperato la tartaruga e l’hanno portata a bordo con tutte le cautele necessarie per garantirne la sicurezza.
Successivamente l’animale è stato consegnato ai volontari del WWF e di Legambiente, che hanno organizzato il trasferimento al l’Osservatorio Faunistico Provinciale di Calimera, in provincia di Lecce.
In questo centro specializzato la Caretta Caretta riceverà cure veterinarie mirate, con l’obiettivo di riportarla in salute e restituirla al suo ambiente naturale.
Il dramma della plastica in mare
Il caso di questa tartaruga non è isolato. Sempre più animali marini finiscono vittime dell’inquinamento e dei rifiuti plastici che galleggiano in mare.
Le tartarughe, scambiando i sacchetti di plastica per meduse, li ingeriscono con gravi conseguenze per la loro sopravvivenza.
Questo episodio ricorda quanto sia urgente ridurre l’uso della plastica e proteggere gli ecosistemi marini da attività dannose come la pesca illegale.
La vigilanza della Guardia di Finanza
L’intervento rientra nei servizi di pattugliamento pianificati dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, che assicura una presenza costante lungo le coste pugliesi.
Le operazioni quotidiane in mare non si limitano al controllo della legalità, ma si estendono alla difesa dell’ambiente e alla tutela di specie protette come la Caretta Caretta.
Polizia del mare e difesa della biodiversità
La Guardia di Finanza svolge un ruolo cruciale come polizia del mare, affiancando alle attività di contrasto all’illegalità un impegno concreto per la biodiversità.
La salvaguardia di specie simbolo come la Caretta Caretta non è solo un gesto di protezione ambientale, ma un’azione necessaria per mantenere l’equilibrio del nostro Mediterraneo.
Un impegno costante per il bene comune
Con interventi come questo, la componente aeronavale della Guardia di Finanza conferma il suo impegno al servizio della collettività.
La sua azione unisce legalità, sicurezza e tutela ambientale, dimostrando che il mare è un patrimonio naturale da proteggere giorno dopo giorno.
Il salvataggio della tartaruga diventa così un messaggio di speranza e responsabilità, un invito a difendere insieme la ricchezza del nostro mare.