LA GUARDIA DI FINANZA DI LATINA HA SCOPERTO UNA VASTA DISCARICA ABUSIVA A SERMONETA, NEI PRESSI DI UN’AREA NATURALISTICA PROTETTA. SEQUESTRATA LA ZONA E DENUNCIATE DUE PERSONE PER GESTIONE ILLECITA DI RIFIUTI SPECIALI
Operazione della Guardia di Finanza contro i reati ambientali. A Latina, scoperta discarica abusiva vicino ad area naturalistica
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Latina ha scoperto una grande discarica abusiva, a Sermoneta, in un’area privata di circa 3mila metri quadrati.
L’intervento è avvenuto nel corso di un servizio di controllo mirato a prevenire e contrastare i reati in materia ambientale. Sul terreno erano presenti tonnellate di rifiuti, anche speciali, che rischiavano di contaminare il suolo con sostanze nocive per l’ambiente.
La scoperta grazie a indagini e controlli mirati
Il sito è stato individuato dopo un’attenta attività informativa e un’analisi delle mappe aerofotogrammetriche. I militari hanno incrociato i dati con le banche informative in uso al Corpo, individuando una zona rurale nel territorio di Sermoneta.
L’area, molto estesa, era utilizzata come discarica e si trovava vicino al canale Rio Martino, che scorre accanto ai terreni di alto valore ambientale e naturalistico del Parco Nazionale del Circeo.
Rifiuti speciali e materiali pericolosi a contatto con il suolo
Durante il sopralluogo, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto centinaia di metri cubi di materiali abbandonati. Tra questi cascami metallici, parti di autoveicoli, pneumatici usati, parabrezza, oli esausti e cerchioni in ferro.
Erano presenti anche decine di auto da rottamare, batterie esauste, solventi, climatizzatori, container, macchinari edili, motori, parti meccaniche, letti ospedalieri, frigoriferi ed elettrodomestici. Tutto il materiale era sparso e a diretto contatto con il terreno, aumentando il rischio di inquinamento.
Mancavano autorizzazioni e titoli amministrativi
Le indagini preliminari della Guardia di Finanza del Gruppo di Latina hanno permesso di identificare i proprietari dell’area. I controlli hanno accertato l’assenza di titoli amministrativi o autorizzazioni previste dal Decreto Legislativo 152 del 3 aprile 2006. Non risultavano inoltre contratti o atti legali che giustificassero l’uso del terreno da parte di terzi.
Denunciate due persone e sequestro dell’area
Per questi motivi, i militari hanno ipotizzato l’esercizio abusivo di attività di raccolta, deposito e gestione di rifiuti speciali. Due persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Latina.
Considerato il rischio che l’area rimanesse disponibile e potesse aggravare i danni ambientali, è scattato il sequestro preventivo dell’intero sito. Il provvedimento è stato successivamente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina.
L’impegno della Guardia di Finanza per la tutela ambientale
L’operazione rientra in un più ampio piano di controllo economico del territorio portato avanti dalla Guardia di Finanza. L’azione dimostra l’impegno costante del Corpo nella difesa del patrimonio paesaggistico, della salute pubblica e dell’ambiente.
Presunzione di innocenza
Si evidenzia che il provvedimento è stato adottato d’iniziativa della polizia giudiziaria. In base al principio di presunzione di innocenza, le persone coinvolte non possono essere considerate colpevoli fino a una sentenza definitiva e irrevocabile.







