SEAS SA E HYPERCUBE COLLABORANO PER PRODURRE ACQUA DALL’ARIA, AFFRONTANDO LE SFIDE AMBIENTALI GLOBALI. UNENDO TECNOLOGIE AVANZATE, PUNTANO A RENDERE L’ACQUA ACCESSIBILE IN MODO SOSTENIBILE, MIGLIORANDO LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E RIDUCENDO L’IMPATTO AMBIENTALE, ESSENZIALE PER GARANTIRE UN FUTURO MIGLIORE AL NOSTRO PIANETA
Innovazione e sostenibilità al centro della nuova collaborazione tra SEAS SA e Hypercube
SEAS SA, società con sede legale in Svizzera, leader nella progettazione e costruzione di sistemi avanzati per la produzione di acqua dall’aria, ha annunciato una nuova e importante collaborazione con Hypercube, un’azienda svizzera all’avanguardia nelle tecnologie legate alla sostenibilità. Questo passo vuole guidare SEAS verso soluzioni ambientali innovative e a basso impatto, con un focus particolare sulla gestione sostenibile delle risorse idriche.

Tecnologia a disposizione del risparmio energetico e idrico
SEAS, con i propri macchinari, produce acqua dall’aria, permettendo significativi risparmi energetici grazie ai contributi termici HVAC, offerti gratuitamente dalle sue macchine. Questi sistemi contribuiscono a ridurre i consumi energetici, le emissioni di CO₂ e le infrastrutture necessarie, mantenendo al contempo elevati standard di purezza e qualità dell’acqua. L’utilizzo di questa tecnologia sostenibile rappresenta una soluzione innovativa per il miglioramento dell’efficienza energetica e la gestione delle risorse idriche.

L’Integrazione del sistema blockchain nella gestione delle risorse idriche
La collaborazione con Hypercube si concentra principalmente sullo sviluppo e sulla gestione delle risorse idriche, premiando la produzione di acqua dall’aria e integrandola nel circuito dei water credit. Grazie a un sistema basato su blockchain, Hypercube garantisce un tracciamento sicuro e trasparente del recupero e del riutilizzo delle risorse per progetti ambientali ad alto impatto. Insieme, SEAS e Hypercube offriranno alle aziende la possibilità di migliorare le proprie performance di sostenibilità e di accelerare la transizione ecologica globale.
Cosa si intende per water credit?
Durante uno dei webinar trasmessi su LinkedIn, Oscar di Montigny e Pietro Gorgazzini di Hypercube, hanno illustrato cosa sono e come funzionano i water credit, il modo più efficiente di riutilizzare l’acqua.
È emerso che i water credit sono un sistema simile ai carbon credit, che permette alle aziende di compensare il loro consumo di acqua e incentivare il riutilizzo della risorsa. Ogni volta che un’azienda riutilizza l’acqua, ad esempio filtrandola per un nuovo ciclo di utilizzo, viene creato un “token” che rappresenta quella risorsa recuperata. Questo token è tracciato tramite blockchain, garantendo trasparenza e impedendo frodi, come nel caso di compensazioni duplicate. Le aziende possono quindi acquistare o vendere questi crediti per dimostrare il loro impegno nella gestione sostenibile dell’acqua, soprattutto in vista delle normative europee sulla sostenibilità. L’utilizzo dei water credit non solo riduce lo spreco idrico, ma può anche generare valore economico, supportando l’economia locale e incentivando il cambiamento verso pratiche più efficienti e responsabili nella gestione delle risorse naturali.
Estrarre acqua dall’aria: una soluzione sostenibile per il futuro
L’idea di estrarre acqua dall’umidità atmosferica non è nuova e affonda le sue radici in pratiche millenarie ma oggi rappresenta una potenziale soluzione per combattere la crescente scarsità d’acqua a livello globale. Con il cambiamento climatico che sta riducendo le risorse idriche disponibili, la raccolta dell’umidità potrebbe diventare una delle chiavi per garantire l’accesso all’acqua, soprattutto in aree remote senza accesso alla rete elettrica.
Esistono metodi passivi e attivi per estrarre acqua dall’aria. I primi, come quelli che sfruttano la formazione di rugiada, non richiedono energia e sono già impiegati in diverse tecnologie innovative. I metodi attivi, alimentati da energia elettrica, sono già diffusi, come nel caso dei sistemi di raffreddamento o dei deumidificatori. Le tecnologie in sviluppo, come quelle basate su materiali assorbenti avanzati, stanno migliorando continuamente, rendendo sempre più efficiente e sostenibile la raccolta di acqua atmosferica, con il potenziale di rivoluzionare la gestione delle risorse idriche in futuro (Fonte: Il Sole 24 Ore).
Un passo importante per un futuro sostenibile
«Questa partnership rappresenta una novità importante per il risparmio di acqua e un incentivo alla creazione di acqua dall’aria in modo integrato e sostenibile. Un’opportunità unica per supportare le aziende e i clienti nella riduzione significativa della loro impronta idrica, con i water credit come elemento centrale delle loro strategie», ha dichiarato Rinaldo Bravo di SEAS.
Dall’altra parte, Hypercube è alla costante ricerca di soluzioni tecnologiche ad alto impatto, da incentivare attraverso la generazione e il collocamento a mercato di water credit per ogni metro cubo derivante da fonti idriche alternative al prelievo da falda o acquedotto. Inoltre, «Hypercube si impegna a reinvestire parte dei ricavi per finanziare l’adozione su larga scala delle tecnologie sviluppate dai partner, contribuendo a risolvere le problematiche idriche in regioni del mondo colpite da siccità», ha dichiarato Jacopo Gerli, di Hypercube. Sottolineando che «collaborare con una realtà internazionale come Hypercube, con radici in Ticino, è un’opportunità straordinaria per rafforzare il posizionamento del nostro cantone come avanguardia nelle tecnologie idriche».