Le piante, dette anche vegetali, sono gli alberi, gli arbusti o cespugli, le erbe, i rampicanti, le felci, i muschi, le alghe e molte altre specie. In tutto sono più di 400.000 le piante catalogate.
Presentano alcune caratteristiche fondamentali:
- sono formate da cellule eucariote, dotate di un nucleo protetto da una membrana;
- sono organismi autotrofi, cioè per l’approvvigionamento energetico svolgono la fotosintesi clorofilliana, che permette di catturare parte della luce solare trasformando l’anidride carbonica in zuccheri e altre sostanze;
- le pareti cellulari sono strutturate con una base di cellulosa e le cellule stesse possono immagazzinare amido come fonte energetica di riserva.
Le piante vivono in armonia con l’ambiente circostante. Offrono riparo e cibo per gli altri esseri viventi, mentre alcuni animali, detti pronubi, aiutano le piante nel processo d’impollinazione e di dispersione dei semi.
Le categorie principali delle piante
I botanici hanno diviso il regno vegetale in base al tipo di struttura che la pianta presenta. Esistono due categorie principali: tallofite e cormofite.
Il gruppo delle tallofite comprende quei tipi di piante il cui corpo vegetativo è costituito dal tallo. Invece lo cormofite sono quelle che dispongono di un cormo, cioè il corpo è suddiviso in radice, fusto e foglie.
Specie di piante: alghe, muschi e felci
Una delle più antiche specie della Terra è quella delle alghe. Sono piante acquatiche pluricellulari, eucarioti e dotate di clorofilla. Il loro habitat naturale è l’acqua o gli ambienti molto umidi e si distinguono in alghe verdi, brune e rosse.
Si sono poi formati organismi più complessi come i muschi e le felci. I muschi sono piante briofite e questo le costringe a vivere in ambienti umidi.
Invece le felci, i licopodi e gli equiseti costituiscono il gruppo delle pteridofite. Si tratta di piante vascolari che hanno però un sistema di riproduzione basato sulle spore e la loro propagazione. Questa specie presenta la classica distinzione in radici, fusto e foglie. Sulla parte inferiore delle foglie ci sono i sori, che contengono le spore.
I gruppi vegetali delle gimnosperme e angiosperme
Le gimnosperme sono il primo gruppo vegetale capace di riprodursi usano di semi. Si tratta di piante legnose che possono dare vita sia ad arbusti che a grandi alberi. A questo tipo di pianta fanno riferimento le conifere. Questo insieme comprende: pini, abeti, larici e sequoie.
Infine la maggior parte delle piante sono incluse nel gruppo delle angiosperme. Queste si distinguono dagli altri gruppi per la produzione di fiori e, dopo l’impollinazione, dalla formazione di semi, protetti all’interno di un frutto.
In base al numero di cotiledoni ci sono le piante monocotiledoni e dicotiledoni. Quest’ultimo tipo conta più di 200.000 specie molto diverse fra loro. Per esempio alcune di esse hanno fiori piccoli, poco vistosi e poco colorati, in cui l’impollinazione avviene per opera del vento. Invece altre sono caratterizzate da fiori colorati e profumati, essenziali per attirare gli insetti impollinatori.