MOLTI MATERIALI ABBANDONATI A VALLE FONTANA SONO STATI RACCOLTI DAI VOLONTARI E TRASFERITI IN LUOGHI DI FACILE ACCESSO PER L’AZIENDA DELLA RACCOLTA RIFIUTI
Un intervento straordinario di pulizia è stato eseguito a Valle Fontana, uno dei polmoni verdi di Roma Nord, nella prima settimana di agosto.
Il WWF Roma e Area Metropolitana, insieme al Comitato degli Ortisti presente nella Valle, si sono dati appuntamento per migliorare le condizioni del luogo.
Hanno lavorato durante le prime ore della giornata per un intervento di pulizia straordinaria dell’area. Il materiale raccolto è stato trasferito, d’intesa con AMA, l’azienda che raccoglie i rifiuti, in un luogo di facile accesso. Ciò affinché potesse essere agevolmente recuperato dal personale della suddetta azienda.
WWF e Ortisti insieme per pulire la Valle
«È stata una mattinata impegnativa anche in considerazione delle alte temperature», ha dichiarato Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana. Grazie al lavoro effettuato e alla disponibilità del personale AMA, è stato, infatti, possibile rimuovere molti materiali abbandonati nel fondo valle.
Con il Comitato degli Ortisti si è avviato così un percorso per far conoscere la Valle e il patrimonio naturalistico che ospita. Gli Ortisti da sempre vigilano sulla Valle, prevenendo anche le fiamme che altrove hanno travolto ettari di territorio. Insieme al WWF sostengono interventi di riqualificazione mirati e non invasivi per consentire a tutti i cittadini di godere di questo luogo.
Il progetto di valorizzazione avversato
Per Valle Fontana è stato previsto un progetto di “riqualificazione e valorizzazione” dalla Città Metropolitana di Roma Capitale. Nella sua stesura esecutiva, però, appare così sovradimensionato da risultare gravemente impattante per i luoghi e per la ricca biodiversità presente. Pertanto, il WWF, il Comitato Orti Valle delle Campanelle, Italia Nostra e la Lipu, con il sostegno del mondo accademico, sono al lavoro per rimodularlo.
Anche gli Ortisti si sono detti disponibili a farsi parte attiva per trovare una soluzione che non pregiudichi l’identità di Valle Fontana. Difatti, stanno già operando per consentire al resto della città di conoscere e fruire di questo scorcio di agro romano.