IL 29 APRILE A ROMA, AL CINEMA BARBERINI, SI È SVOLTA L’ANTEPRIMA NAZIONALE DEL DOCUMENTARIO “BREATH” DI ILARIA CONGIU. L’EVENTO, ALLA PRESENZA DELLA REGISTA, DEL CAST E DI OSPITI DAL MONDO DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, HA PRESENTATO UN’OPERA INTENSA E POETICA DEDICATA ALLA TUTELA DEGLI OCEANI
L’evento di anteprima
Lunedì 29 aprile 2025, alle ore 21:00, il Cinema Barberini di Roma ha ospitato l’anteprima nazionale evento di Breath, il documentario diretto da Ilaria Congiu. In arrivo nelle sale italiane dal 5 maggio, il film è stato prodotto da Mediterraneo Cinematografica e Propaganda Productions, distribuito da Mescalito Film, e patrocinato da Legambiente Italia ed Extinction Rebellion Italia.
Alla serata hanno partecipato, oltre alla regista, il produttore Francesco Lattarulo, Sebastiano Venneri della Segreteria Nazionale Legambiente e Rosalba Giugni, Fondatrice e Presidente dell’Associazione MareVivo. La proiezione si è svolta in collaborazione con Extinction Rebellion e Sea Shepherd, associazioni attivamente impegnate nella difesa degli ecosistemi marini.
Un documentario tra oceani e coscienza
Girato tra Calabria, Sicilia, Senegal, Tunisia e Piemonte, Breath racconta il percorso di Ilaria, figlia di un commerciante di pesce in Senegal. Cresciuta in simbiosi con il mare, la protagonista si rende sempre pi conto di quanto gli oceani stiano peggiorando, interrogandosi anche su ciò che la sua stessa famiglia potrebbe aver fatto, o non fatto, per contribuire a questo stato di degrado sempre più accentuato.
Spinta dal bisogno di verità, Ilaria intraprende un viaggio che la porta a incontrare cinque “figli del mare”, figure che la aiuteranno a confrontarsi con il padre e a riflettere su temi cruciali come il consumismo, il cambiamento climatico, l’inquinamento e la pesca industriale.
Le parole della regista
Nelle note di regia, Ilaria Congiu racconta come l’idea del documentario sia nata dal suo vissuto personale. Cresciuta in Senegal negli anni ‘90, il mare è sempre stato un compagno di vita per lei. Negli anni, i cambiamenti visibili negli oceani l’hanno spinta a laurearsi in giornalismo e a unirsi a Sea Shepherd Italia, trascorrendo mesi sulle navi ambientaliste.
Durante queste esperienze, Ilaria si è resa conto che alla base di un vero cambiamento non può esserci solo la rabbia, ma l’amore per la natura. Il documentario riflette la complessità delle contraddizioni umane: anche chi lavora nel settore della pesca può essere un profondo difensore dell’ambiente.
Un messaggio per un futuro più sostenibile dove ognuno svolge il ruolo di protagonista
Breath è più di un documentario: è una dichiarazione d’amore per il mare, un’indagine profonda sulle contraddizioni dell’animo umano e un invito ad agire con consapevolezza. Non esistono soluzioni facili, ma lo scopo è far comprendere che anche i piccoli gesti quotidiani possono davvero fare la differenza. Come insegna il padre di Ilaria: «Non si cambia il mondo con il malumore».
Chi è Ilaria Congiu
Ilaria Congiu è una regista e autrice italiana nata e cresciuta in Senegal. Laureata in giornalismo a Parigi, ha poi perfezionato le sue competenze presso la Scuola Holden e il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Con Breath (Souffle) firma il suo primo lungometraggio documentaristico, già presentato in importanti festival internazionali come il MedFilm Festival e le Giornate Cinematografiche di Cartagine.
Appassionata di mare, fotografia, surf e poesia, Ilaria ha arricchito il suo percorso lavorando come inviata, sceneggiatrice e assistente alla regia, con esperienze in Francia, Camerun e Senegal.
