IN UN PANORAMA TURISTICO IN CONTINUA EVOLUZIONE, LA SOSTENIBILITÀ E LA TECNOLOGIA DIVENTANO LEVE STRATEGICHE PER IL RILANCIO DI TERRITORI E STRUTTURE RICETTIVE. L’INTEGRAZIONE DI BIKE SHARING ELETTRICO E INTELLIGENZA ARTIFICIALE PUÒ RIVOLUZIONARE L’ESPERIENZA DEI VIAGGIATORI, OFFRENDO UN MODO PIÙ AUTENTICO E CONSAPEVOLE DI SCOPRIRE L’ITALIA FUORI DAI CIRCUITI AFFOLLATI
Una nuova idea di turismo
«Oggi il turismo deve concentrarsi verso una scoperta più profonda dei nostri territori e non solo dei grandi centri dove l’affollamento indiscriminato di visitatori mordi e fuggi porta più disagi che benefici», afferma Nadia Mangiavacchi, Ceo e fondatrice di HopOnMobility.
Una visione che riflette le esigenze di un settore in trasformazione, dove l’innovazione incontra la sostenibilità. In questo contesto, il bike sharing elettrico rappresenta una delle soluzioni più efficaci per ridurre l’impatto ambientale, decongestionare le città e offrire esperienze turistiche più autentiche.
La tecnologia al servizio dell’ospitalità sostenibile
Fondata con l’obiettivo di rendere accessibile la mobilità leggera a strutture ricettive di ogni tipo, HopOnMobility ha sviluppato una piattaforma digitale intelligente, basata su tecnologia IoT e intelligenza artificiale, che consente di creare e gestire in autonomia flotte di e-bike e veicoli elettrici leggeri.
La piattaforma permette una gestione totalmente automatizzata: controllo remoto dei mezzi, dashboard intuitive, tracciamento in tempo reale e suggerimenti personalizzati per ogni ospite, grazie all’analisi dei dati comportamentali.
L’obiettivo? Valorizzare il territorio, ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’esperienza del turista.
I tre pilastri del turismo contemporaneo
1. Sostenibilità
Fornire e-bike agli ospiti significa promuovere un modello di turismo più lento, consapevole e rigenerativo. Le strutture che adottano questo approccio si allineano ai valori di una nuova generazione di viaggiatori, attenti all’ambiente e alla qualità dell’esperienza.
2. Innovazione
L’integrazione con l’intelligenza artificiale consente non solo una gestione smart della mobilità, ma anche la creazione di itinerari personalizzati, esperienze su misura e nuove opportunità di business per albergatori e gestori.
3. Esperienza
Pedalando, il turista riscopre il territorio in modo autentico: borghi, artigiani, bellezze naturali spesso escluse dai tour convenzionali. Questo approccio rafforza la reputazione della struttura, aumenta l’engagement del cliente e genera valore per le economie locali.

Un mercato in forte crescita
I dati confermano il trend. Nel 2023, il 62% delle bici in sharing in Italia erano elettriche, con 11,5 milioni di noleggi e 25 milioni di chilometri percorsi. Il 2024 ha registrato un ulteriore +22% nei noleggi (fonte: Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility 2024), segno che l’e-bike sta diventando una scelta prioritaria anche per i turisti.
Una visione per un futuro migliore
HopOnMobility ha intercettato questa evoluzione e oggi si propone come partner tecnologico per strutture e destinazioni turistiche, con soluzioni flessibili e scalabili che abilitano una mobilità più efficiente e un turismo più sostenibile.
Valorizzare territori fuori dai circuiti di massa
«Bike sharing e cicloturismo sono strumenti potenti per riscoprire l’Italia più autentica e promuovere una fruizione più profonda e rispettosa dei territori, senza comprometterne l’ambiente», conclude Mangiavacchi.
«È un’opportunità straordinaria per valorizzare borghi, itinerari naturalistici e destinazioni alternative. Sempre più strutture stanno investendo in questa direzione, e noi siamo pronti a supportarle con tecnologie, formazione e visione».