EVITARE DI SPRECARE A NATALE SIGNIFICA NON SOLO RISPARMIARE MA, SOPRATTUTTO, DARE UNA MANO ALLA NATURA. AL BANDO LA PLASTICA DALLE TAVOLE E PARSIMONIA NEI MENU, SONO QUESTI I CONSIGLI CHE IL WWF DISPENSA A TUTTE LE FAMIGLIE PER EVITARE DI TROVARE I CASSONETTI PIENI DI CIBO E DI RIFIUTI DI OGNI TIPO
Sostenibilità è la parola d’ordine del WWF per le imminenti Feste, che ogni anno rappresentano un momento di consumismo esasperato. Anche per la tavola del Natale, l’associazione consiglia di evitare gli sprechi e rispettare l’ambiente. Senza, però, rinunciare alla fantasia, all’estetica, al benessere e ai momenti conviviali che richiedono una serie di oggetti da usare.
Con qualche piccolo consiglio, il WWF ci aiuterà a trascorrere le Feste all’insegna della tradizione, ma con un occhio di riguardo alla natura che ci circonda. Utilizzando tovaglie, piatti, posate e bicchieri della nonna e preparando cene e pranzi meno luculliani, il nostro Natale sarà più sostenibile. I benefici non saranno solo per le nostre tasche, ma soprattutto per l’ambiente.
Ritorno al passato per una tavola sostenibile
La tavola unisce familiari e amici, per questo deve presentarsi fantasiosa, allegra e accogliente. Iniziamo dalla tovaglia: di cotone o di lino sono da preferire alle tovaglie usa e getta di carta o, peggio, di plastica. Stesso discorso vale per i tovaglioli e le stoviglie e, come insegnano gli esperti di home decor, nessuno ci vieta di utilizzarli uno diverso dall’altro.
Per un giorno di festa come il Natale, rispolverate il servizio bello, quello della nonna o della vostra famiglia. Evitate le stoviglie usa e getta. Sebbene quelle di plastica dovrebbero essere “in via di estinzione”, sono ancora reperibili. Se proprio non potete farne a meno, scegliete quelle certificate come compostabili, così da gettarle nell’organico. Utilizzare i classici piatti, bicchieri e posate consente di avere una tavola più raffinata e formale, perfetta per le Feste. Se non abbiamo stoviglie ereditate, potremmo acquistare un servizio vintage di seconda mano.
Natale tra gusto e sostenibilità
Per rispettare l’ambiente a tavola anche a Natale è consigliabile un menù biologico con prodotti locali di stagione e poca carne. Per gli antipasti, i primi e i secondi è bene ricordare che nella tradizione italiana esistono piatti vegetariani che soddisfano anche i palati più esigenti.
Il pesce va bene, ma solo quello giusto. Puntiamo su specie di stagione e meno conosciute, ma altrettanto saporite. Inoltre, facciamo attenzione ad acquistare le quantità di cibo giuste, senza eccedere e conserviamo bene quello che avanza per ridurre gli sprechi.
E per brindare? Offriamo vino e bollicine rigorosamente bio. Possiamo anche creare dei cocktail sfiziosi a spreco zero con gli scarti di cucina, come bucce della frutta e della verdura, oltre alle spezie.
Infine, anche l’acqua in bottiglia andrebbe evitata, visti i rifiuti che produce. Usiamo bottiglie di vetro con l’acqua di rubinetto lasciata decantare per qualche ora.