mercoledì, Gennaio 22, 2025

Parco Nazionale Gran Paradiso, cent’anni di storia nella natura

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AL CASTELLO DI SARRE (AO) SI È SVOLTO L’EVENTO CULMINE DELLE CELEBRAZIONI PER IL CENTENARIO DEL PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO. PRESENTI IL MINISTRO DELL’AMBIENTE E TANTE ALTRE PERSONALITÀ ISTITUZIONALI

Il 3 dicembre 2022 si è svolto l’appuntamento conclusivo delle celebrazioni per il Centenario del Parco Nazionale Gran Paradiso.

L’evento ha avuto luogo al Castello di Sarre (AO), alla presenza dell’On. Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Presenti anche il presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Erik Lavevaz, e numerosi amministratori e rappresentanti delle istituzioni del territorio in cui ricade l’area protetta.

Il 2022 è stato un anno intenso, durante il quale si sono susseguiti numerosi eventi che hanno messo sotto i riflettori internazionali il Parco.

A Sarre, luogo che ha una forte connessione storica con l’area protetta, si è fatto il punto sulle celebrazioni del Centenario. Sotto i riflettori anche lo stato di salute delle aree protette italiane, del clima e delle prospettive future legate a questi temi.

Il Parco Nazionale Gran Paradiso è il primo Parco Nazionale istituito in Italia

Gli eventi organizzati per il centenario dell’istituzione del primo Parco Nazionale Italiano hanno messo in luce i suoi valori legati alla conservazione della sua biodiversità.

Ma è stato anche il momento per la conoscenza del suo territorio e della comunità umana che lo popola. Il centenario lascia in dote questo messaggio forte di coesione tra il Parco e la sua Comunità.

Le sfide che lo attendono nel prossimo futuro riguardano il difficile compito di preservare le peculiarità del suo patrimonio naturale, minacciato dai cambiamenti in atto. Contestualmente, si devono promuovere politiche innovative a favore dello sviluppo locale. Il territorio, oggi, mette a frutto i sacrifici del passato compiuti per preservare il patrimonio naturale, base della sua offerta turistica.

Gli interventi alle celebrazioni per il Centenario del Parco

Il direttore del Parco, Bruno Bassano, ha esposto gli impatti visibili e invisibili del cambiamento climatico sulla conservazione delle specie alpine.

Luciano Sammarone, direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, invece, ha parlato dei problemi della conservazione dell’area protetta e delle sue specie simbolo. Si è discusso poi della collaborazione trans-frontaliera per il monitoraggio dei cambiamenti in ambiente alpino.

Su questo punto, ha preso la parola Xavier Eudes, direttore del Parco francese della Vanoise, gemellato col Gran Paradiso. Sui big data a supporto delle strategie di gestione del turismo nelle aree protette è intervenuto Glauco Mantegari dell’Università di Milano. Italo Cerise, Commissario Straordinario del Parco del Gran Paradiso, ha evidenziato come questo abbia inciso positivamente nello sviluppo sostenibile del suo territorio. il governatore e assessore ad interim all’Ambiente, Trasporti e Mobilità sostenibile Erik Lavevaz ha dichiarato che il Parco è parte integrante dell’identità della Valle d’Aosta.

Numero verde ONA

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