martedì, Aprile 22, 2025

“Pompei Sostenibile”. Un impegno per la valorizzazione del patrimonio storico

Ultime News

IL 19 SETTEMBRE, IL PARCO ARCHEOLOGICO DI POMPEI ACCOGLIERÀ UN EVENTO DI GRANDE RILEVANZA PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO: L’ITINERARIO “POMPEI SOSTENIBILE”. DALL’ANTICHITÀ SOLUZIONI INNOVATIVE E RISPETTOSE DELL’AMBIENTE PER IL NOSTRO PRESENTE E PER IL FUTURO

Itinerario per un futuro sostenibile a Pompei e l’Agenda 2030

L’itinerario “Pompei Sostenibile” è concepito come una risposta alle sfide ambientali contemporanee, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS), che mirano a promuovere uno sviluppo economico, sociale e ambientale equilibrato.

Il cuore dell’itinerario è rappresentato dall’app MyPompei, una piattaforma tecnologica all’avanguardia progettata per arricchire l’esperienza dei visitatori. L’applicazione, disponibile in diverse lingue, guida gli utenti attraverso il sito archeologico con contenuti multimediali che illustrano le tecniche di sostenibilità storiche e contemporanee.

Tra le sue funzionalità, MyPompei offre mappe interattive, video educativi e schede informative sui metodi di gestione delle risorse adottati dagli antichi pompeiani, come il sistema di raccolta e distribuzione dell’acqua piovana e l’uso di materiali da costruzione a basso impatto ambientale.

Inoltre, permette di confrontare queste pratiche con le soluzioni moderne, evidenziando come antiche intuizioni possano ispirare innovazioni nel campo della sostenibilità.

La collaborazione tra FAO e Parco Archeologico di Pompei

L’itinerario “Pompei Sostenibile” è frutto della collaborazione tra la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura) e il Parco Archeologico di Pompei.

La FAO, impegnata nella sicurezza alimentare e nella gestione sostenibile delle risorse naturali, trova in questo sito un contesto ideale per promuovere la sostenibilità.

La città romana, offre un esempio straordinario di come le civiltà antiche affrontassero le sfide ambientali e gestissero le risorse. Ma conosciamo meglio questa città e le sue pratiche sostenibili.

Curiosità e rilevanza storica di Pompei

Pompei, una città romana situata ai piedi del Vesuvio, fu distrutta dall’eruzione del 79 d.C., che seppellì l’intera area sotto uno spesso strato di cenere e lapilli. Questo catastrofico evento, durato circa 24 ore, ha preservato in modo straordinario molti aspetti della vita quotidiana dell’epoca.

I resti della città, scopertiI nel 1748, offrono un’incredibile panoramica della vita romana attraverso i suoi edifici, affreschi e mosaici, che mostrano dettagli vividi della vita urbana, delle abitudini e delle preoccupazioni degli abitanti.

Gli scavi hanno rivelato una città ben organizzata con strade lastricate, complessi termali, teatri e case private, molte delle quali dotate di decorazioni e affreschi dettagliati.

I complessi sistemi di drenaggio e le fognature testimoniano l’ingegnosità degli antichi romani nella gestione delle risorse e dei rifiuti. Il ritrovamento di graffiti e iscrizioni offre ulteriori spunti sulla vita sociale e culturale della città. Ma passiamo al senso “green” degli antichi residenti.

Le pratiche sostenibili di Pompei

Nonostante l’antichità della città, Pompei fornisce numerosi spunti di riflessione sulla sostenibilità ambientale. Gli abitanti adottarono pratiche avanzate per l’epoca che ancora oggi sorprendono per la loro sofisticazione e rilevanza.

Uno degli aspetti più notevoli è il sistema di approvvigionamento idrico. La città era servita da un acquedotto che portava acqua da una sorgente distante circa 25 chilometri.

Questo acquedotto era progettato con una leggera inclinazione per garantire un flusso costante, e l’acqua veniva immagazzinata in cisterne spesso situate sotto i cortili delle case e degli edifici pubblici. Come il serbatoio della Casa del Fauno e la cisterna di Via Stabiana.

Tecniche innovative

Il sistema di drenaggio di Pompei era altrettanto avanzato. Le strade principali erano dotate di canali laterali coperti che convogliavano le acque piovane e i rifiuti verso fosse comuni e sistemi di drenaggio sotterranei.

Questo non solo preveniva le inondazioni, ma contribuiva anche a mantenere la città pulita. Le strade come il Cardo e il Decumano presentano ancora questi canali, che mostrano l’efficacia della pianificazione urbana per la gestione delle acque.

Inoltre, l’architettura dell’epoca rifletteva una profonda comprensione delle risorse energetiche e dell’efficienza. Le abitazioni erano progettate con atrii centrali e peristili (cortili circondati da una serie di colonne), che favorivano la ventilazione naturale, migliorando la qualità dell’aria all’interno degli edifici.

Molte case erano dotate di impianti di riscaldamento a pavimento, conosciuti come ipocausto, che utilizzavano il calore prodotto da fornaci sotterranee per riscaldare gli ambienti. Questo sistema di riscaldamento radiante era sorprendentemente efficiente e riduceva l’uso diretto del combustibile.

Infine, i materiali da costruzione utilizzati erano principalmente locali, come il tufo e la pozzolana (cenere vulcanica), che riducevano la necessità di trasportare materiali da lontano e minimizzavano l’impatto ambientale. Le tecniche di costruzione, tra cui l’uso di murature a secco e la progettazione di edifici con materiali naturali, riflettevano un approccio sostenibile che rispondeva alle esigenze della città e alle risorse disponibili.

L’itinerario “Pompei sostenibile”: un momento di riflessione e ispirazione

Il progetto “Pompei sostenibile” illustra chiaramente come il patrimonio culturale possa essere un prezioso alleato nella promozione della sostenibilità ambientale.

Integrando la saggezza storica con le esigenze contemporanee di equilibrio ecologico, l’evento del 19 settembre servirà da esempio di come il passato possa ispirare e guidare le pratiche future. Mostra come l’adozione di modelli storici possa contribuire a creare soluzioni innovative e più rispettose dell’ambiente per il nostro presente e futuro.

Numero verde ONA

spot_img
spot_img
spot_img

Consulenza gratuita

    Articoli simili