L’INDICE DEL CLIMA 2025 DEL SOLE 24 ORE HA STILATO LA CLASSIFICA CHE RIVELA LE CITTÀ ITALIANE CHE OFFRONO LE CONDIZIONI METEREOLOGICHE PIÙ PIACEVOLI E ANCHE QUEST’ANNO IN VETTA C’È BARI
Bari in vetta: il trionfo del Mezzogiorno
Ancora una volta Bari conquista il primo posto nella classifica delle città italiane con il miglior clima del Sole 24 Ore, seguita a ruota da Barletta-Andria-Trani e Pescara. La costa adriatica e il Sud, in generale, dominano la top ten: spiccano anche Enna, Chieti e Catanzaro.
Questi territori, grazie alla brezza marina, alla giusta alternanza di piogge e giornate di sole e a una temperatura più stabile, offrono un comfort climatico ideale. Ma come si misura il clima perfetto?
L’indice del clima 2025 e i quindici indicatori
L’Indice del clima si basa su quindici indicatori diversi, tutti pesati allo stesso modo. Non si tratta solo di temperatura e soleggiamento, ma anche di fenomeni meno visibili ma fondamentali, come la qualità della brezza estiva, la frequenza delle notti tropicali (con temperature sopra i 20°C), l’accumulo delle piogge intense e il numero di giorni di aria stagnante.
Quest’ultimo parametro è particolarmente importante: meno vento e meno pioggia significano anche più difficoltà nel disperdere gli inquinanti, influenzando direttamente la qualità dell’aria che respiriamo.

I campioni (e i fanalini di coda)
Agrigento si distingue per il maggior numero di ore di sole giornaliere (9,2 ore di media), mentre Belluno è la città con più giorni freddi e più alta umidità fuori dal comfort climatico.
Venezia brilla per avere pochi picchi di caldo estremo (solo 0,4 giorni sopra i 35°C in media ogni anno), mentre Terni registra addirittura 45,5 giorni all’anno di temperature torride.
Tra le grandi città, Venezia (15ª), Cagliari (26ª), Napoli (28ª) e Roma (47ª) si posizionano discretamente. Invece, Milano, Bologna e Firenze scivolano nella parte bassa della classifica, a causa di temperature sempre più estreme e scarsa circolazione dell’aria.
Qui trovate la classifica completa del Sole 24 Ore. Potete cercare la vostra città nel box di ricerca e confrontarla con altre città con lo strumento apposito di confronto. La vostra città in che posizione della classifica si trova?
Eventi estremi in crescita secondo l’Indice del clima
Uno dei dati più allarmanti emersi riguarda l’aumento di eventi climatici estremi: piogge più brevi ma violente, periodi siccitosi più lunghi, notti tropicali in aumento. Dal confronto tra il 2010 e il 2024, il cambiamento appare evidente, con un’Italia sempre più esposta ai capricci del clima.
Questo trend penalizza soprattutto le aree interne e alcune province del Nord, che hanno visto peggiorare le proprie condizioni climatiche negli ultimi dieci anni.
Il clima italiano, come il resto del mondo, è in evoluzione. La classifica dell’Indice del clima ci mostra non solo dove si vive meglio oggi, ma anche dove sarà necessario intervenire di più domani, con strategie urbane e ambientali mirate a contrastare il riscaldamento globale e a garantire condizioni di vita salubri per tutti.