mercoledì, Gennaio 22, 2025

Una dieta bio-mediterranea a favore di ambiente e salute

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LA DIETA MEDITERRANEA RAPPRESENTA UN VERO E PROPRIO MODELLO ALIMENTARE SALUTARE. RECENTI STUDI SCIENTIFICI E INIZIATIVE, COME IL PROGETTO EUROPEO “SWITCHTOHEALTHY”, STANNO DIMOSTRANDO COME SEGUIRE UNA DETERMINATA ALIMENTAZIONE RIDUCA IL RISCHIO DI ALCUNE PATOLOGIE E TUMORI, MIGLIORANDO ANCHE LA SALUTE DEL MICROBIOTA INTESTINALE, IL NOSTRO “SECONDO CERVELLO”. QUESTO MODELLO ALIMENTARE VIENE PROMOSSO ANCHE NELLE SCUOLE, PER SENSIBILIZZARE I GIOVANI SUI BENEFICI DI UNA DIETA SANA E SOSTENIBILE.

I benefici della dieta bio-mediterranea per la salute

Un recente studio condotto dall’Università di Roma Tor Vergata ha messo in evidenza i numerosi benefici di una dieta mediterranea biologica, evidenziando una riduzione significativa dei rischi per malattie cardiovascolari, diabete e tumori. La ricerca ha dimostrato che tale alimentazione ha un effetto immunomodulante e detossificante, aumentando i livelli di antiossidanti, riducendo l’infiammazione e abbassando il rischio cardiocircolatorio. Gli specifici dati sanitari pre e post dieta di due volontari rispecchiano la tendenza generale: i batteri “buoni” (tra i Firmicutes), nel loro microbiota intestinale, sono aumentati, mentre i batteri (tra i Bacteroitedes) che favoriscono lo stato infiammatorio sono diminuiti tra il 5 e il 50%. Inoltre (risultato non atteso) hanno perso tutti e due circa un chilo di peso durante la dieta mediterranea in bio.

diabete
Ingredienti tipici della Dieta mediterranea

Il Concorso “Inventa il Tuo Spot” per promuovere la Dieta Mediterranea nelle scuole

Il progetto SWITCHtoHEALTHY si propone di diffondere la cultura della Dieta Mediterranea, coinvolgendo le scuole attraverso iniziative come il Concorso regionale “Inventa il Tuo Spot… per una Corretta Alimentazione”, che si è svolto nei giorni scorsi a Maddaloni (Ce). Questo concorso ha invitato gli studenti delle scuole primarie e secondarie della Campania a creare spot televisivi che promuovano abitudini alimentari sane e sostenibili, ispirate alla Dieta Mediterranea.

Concorso regionale “Inventa il Tuo Spot… per una Corretta Alimentazione”, che si è svolto nei giorni scorsi a Maddaloni (Ce)

Il progetto mira a rafforzare il ruolo delle famiglie nell’approccio al pasto grazie alle applicazioni digitali, nella convivialità e in una strategia efficace di comunicazione per un’alimentazione sostenibile e salutare per le famiglie. SWITCHtoHEALTHY coinvolge 18 prestigiose organizzazioni – pubbliche e private – di otto Paesi delle due sponde del Mediterraneo (Italia, Egitto, Spagna, Grecia, Libano, Marocco, Tunisia e Turchia). Il progetto fa parte del Programma Europeo PRIMA ed è finanziato dall’Unione Europea. 

La sostenibilità della Dieta Biomediterranea

Oltre ai benefici per la salute, l’alimentazione biologica e mediterranea offre anche vantaggi per l’ambiente. Lo studio dell’Università di Tor Vergata ha evidenziato come una dieta biologica comporti una riduzione dell’impronta idrica e carbonica. Durante il mese in cui i partecipanti hanno seguito una dieta mediterranea biologica, l’impronta idrica è scesa da 64.475 litri a 44.705 litri per persona, con un risparmio di circa 20mila litri. Per fare un paragone, si tratta dell’acqua necessaria per fare più di 250 docce. Anche l’impronta carbonica si è ridotta, passando da 40,25 a 38,13 kg di CO₂ equivalenti: la stessa quantità di emissioni prodotta dal funzionamento medio mensile di un forno elettrico.

La sinergia tra Dieta Mediterranea e prodotti biologici

Secondo Maria Grazia Mammucini, presidente di FederBio, i risultati della ricerca scientifica rafforzano il connubio tra due scelte alimentari complementari: la Dieta Mediterranea e i prodotti biologici. «È fondamentale che questo studio, insieme ad altri degli ultimi anni, confermi come la scelta del biologico contribuisca alla salute delle persone e alla tutela dell’ambiente, in linea con il principio One Health», spiega Mammucini. La campagna “Il bio dentro di noi”, realizzata da FederBio, AssoBio e Consorzio Il Biologico, mira a promuovere il valore del biologico e a sensibilizzare i cittadini. Sebbene l’Italia sia leader mondiale nella produzione biologica, c’è ancora bisogno di rafforzare i consumi interni, e iniziative condivise come questa rappresentano un esempio concreto di impegno e collaborazione.

Nicoletta Maffini, presidente di AssoBio, sottolinea l’importanza della sinergia tra le associazioni per accrescere la consapevolezza sull’alimentazione biologica, che tutela la salute delle persone, degli allevamenti e dell’ambiente. «I dati presentati dal Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dimostrano che il biologico è alla base della nostra salute. L’Italia è già leader nella produzione ed esportazione, ma è necessario far crescere i consumi interni, ancora limitati al 3% del totale alimentare. Diffondere questi risultati può rappresentare un primo passo essenziale per il rilancio del settore», afferma Maffini.

Massimo Monti, presidente del Consorzio Il Biologico, ribadisce il legame tra salute dell’ambiente e benessere delle persone: «Scegliere cibo biologico significa investire sulla salute del pianeta, un elemento imprescindibile per la nostra stessa salute. Lo studio dell’Università di Roma Tor Vergata conferma scientificamente ciò in cui crediamo da sempre: il biologico ha effetti positivi diretti sulla nostra salute. Il Consorzio sostiene l’agricoltura biologica e la divulgazione di risultati solidi e rilevanti come questi, insieme a FederBio e AssoBio, è per noi un impegno naturale».

L’importanza di sensibilizzare

Progetti come SWITCHtoHEALTHY, che promuovono l’educazione alimentare nelle scuole, sono fondamentali per sensibilizzare le nuove generazioni sulla necessità di adottare un’alimentazione sana e sostenibile. Investire in una dieta mediterranea biologica non è solo un vantaggio per la salute, ma anche una scelta di responsabilità per il futuro del nostro pianeta.

Numero verde ONA

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