lunedì, Gennaio 13, 2025

Roma, “Casa dell’acqua” a Testaccio. L’evoluzione del “nasone” per un futuro sostenibile

Ultime News

A ROMA, LO STORICO QUARTIERE DI TESTACCIO SI PREPARA A UN SIGNIFICATIVO RINNOVAMENTO CON L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA CASA DELL’ACQUA, UN’INIZIATIVA CHE NON SOLO PROMETTE DI MIGLIORARE L’ACCESSO ALL’ACQUA POTABILE, MA ANCHE DI PROMUOVERE UN FUTURO SOSTENIBILE PER LA CITTÀ. LA NOVITÀ È PARTE DI UN PIANO PIÙ AMPIO, SOSTENUTO DAI FONDI DEL GIUBILEO 2025, CHE MIRA A INSTALLARE QUESTE SINGOLARI STRUTTURE IN TUTTA ROMA, CONTRIBUENDO COSÌ ALLA RIDUZIONE DEGLI SPRECHI E ALLA PROMOZIONE DI PRATICHE ECOLOGICHE

A Roma, una “casa dell’acqua” per combattere l’emergenza idrica e favorire la sostenibilità ambientale

L’emergenza idrica degli ultimi tempi ha colpito molte città italiane e Roma non fa eccezione. Il quartiere di Testaccio, un’area storicamente popolare e densamente abitata, ha sofferto di problemi legati all’approvvigionamento e alla gestione di questa preziosa risorsa. 

Per fronteggiare la crisi, sono nate le “Case dellAcqua”, punti di distribuzione pubblica dove i cittadini possono prelevare gratuitamente acqua potabile di alta qualità.

Queste strutture rappresentano una valida alternativa all’acquisto di acqua in bottiglia, al contempo, promuovono l’uso di contenitori riutilizzabili. In questo modo, si riduce significativamente il consumo di plastica monouso e, di conseguenza, i rifiuti che ne derivano.

L’evoluzione dei “nasoni”

Inaugurate a Roma circa dieci anni fa, queste “casette” sono un’evoluzione moderna dei tradizionali nasoni, cioè le storiche fontanelle in ghisa che hanno dissetato generazioni di romani e turisti. 

Chiamati affettuosamente così per il loro caratteristico rubinetto ricurvo, simile a un grande naso, questi simboli della città eterna sono sparsi per i vicoli e le piazze, sempre pronti a offrire un getto d’acqua fresca e gratuita a chiunque ne abbia bisogno. Ma veniamo ai dettagli.

L’idea delle case dell’acqua 

Il progetto è gestito da Acea Ato 2, che coordina 160 di queste strutture nella capitale. Di queste, cinquantuno sono già operative e altre sette sono state installate specificamente in vista del Giubileo.

Proprio nell’ambito di questo programma di espansione, il 1° agosto 2024 è stata inaugurata una nuova Casa dell’Acqua in piazza Santa Maria Liberatrice a Testaccio.

L’assessora ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini, ha sottolineato che «ogni nuova Casa è un bene per la città: evitiamo gli sprechi e diamo acqua gratuita a tutti. In questo caso ci troviamo in un quartiere storicamente popolare, densamente abitato e di fronte a una delle tante chiese che accoglieranno i pellegrini durante lAnno Santo».

Di conseguenza, questo progetto, parte di una serie di miglioramenti previsti per il Giubileo, rappresenta non solo un vantaggio immediato per i residenti ma anche un patrimonio duraturo per la città.

«Nel 2023 grazie alle Case abbiamo distribuito gratuitamente più di 47milioni di litri dacqua, naturale e frizzante», spiegaMarco Salis.

Conosciamo queste originali strutture

Le Case dell’Acqua sono realizzate con un design semplice ma funzionale, costruite per resistere alle intemperie e integrarsi armoniosamente nel contesto urbano. Hanno un sistema di erogazione igienico e facilmente accessibile, progettato per ridurre l’uso di bottiglie di plastica grazie alla promozione dei contenitori riutilizzabili.

Ma c’è di più. Oltre a offrire acqua potabile gratuita, sono dotate di prese USB che permettono ai cittadini e ai turisti di ricaricare i propri dispositivi elettronici, come smartphone e tablet. Questa funzionalità aggiuntiva rende le strutture non solo un punto di ristoro, ma anche un luogo pratico dove fermarsi per ripristinare l’energia dei propri dispositivi.

Un progetto a lungo termine

I moderni nasoni sono parte di un progetto a lungo termine, volto a migliorare l’accesso all’acqua potabile e promuovere la sostenibilità in tutta Roma.

Questo intervento non si limita a soddisfare un bisogno immediato, ma rientra in una strategia più ampia di rigenerazione urbana, che mira a rivitalizzare i quartieri storici della città, come Testaccio, affrontando i problemi di abbandono che hanno segnato il passato.

Numero verde ONA

spot_img
spot_img
spot_img

Consulenza gratuita

    Articoli simili