CONTINUA LA BATTAGLIA PER LA LIBERAZIONE DEI MACACHI DI PARMA DAI LABORATORI. UN NUOVO CORTEO HA SFILATO PER LA CITTÀ SABATO 3 DICEMBRE SCORSO, CHIEDENDO DI NON SOTTOPORRE GLI ANIMALI A SPERIMENTAZIONE
Alan e Larry sono due macachi rinchiusi nei laboratori dell’Università di Parma e sottoposti dal 2020 a esperimenti e sofferenze. Nonostante la resistenza dell’Ateneo, i report sugli esperimenti, grazie alla battaglia legale della Lega anti vivisezione (Lav), sono stati resi pubblici e sono consultabili.
L’associazione animalista Meta Parma invita la cittadinanza a leggere i report per rendersi conto di quanto sta accadendo nei laboratori di sperimentazione. Prima delle operazioni chirurgiche, Alan e Larry erano impegnati quotidianamente nell’addestramento, che consisteva nella salita sulla sedia da laboratorio.
Dopo il sopralluogo del 19 luglio 2021, l’Università di Parma dichiarava che i due primati stavano bene e potevano quindi essere sottoposti all’operazione chirurgica invasiva. Molte sono state le associazioni animaliste che si sono battute per evitare queste pratiche invasive, causa di morte certa per i due esemplari.
La legge italiana deve essere cambiata
I due macachi sono arrivati dall’estero perché in Italia allevarli per la sperimentazione è illegale. Paradossalmente, non è vietato farli arrivare dall’estero per sottoporli a sperimentazione.
In Italia è illegale allevare cani, gatti e scimmie per la sperimentazione. Allo stesso modo, non deve essere consentito acquistare animali all’estero per rinchiuderli nei laboratori di sperimentazione italiani.
La storia di Alan e Larry è il simbolo di tutti gli animali rinchiusi nei laboratori di sperimentazione. Di tutti i topi, conigli, cani, gatti, maiali, perché nessuna specie animale viene risparmiata. Le associazioni e la maggior parte dei cittadini sono contrari alla sperimentazione animale per motivi scientifici. Infatti, con le nuove tecnologie non si può rimanere fermi a simili pratiche.
La protesta per liberare i macachi
Sabato 3 dicembre scorso si è scesi in piazza contro la sperimentazione su Alan e Larry. Molte le sigle animaliste presenti all’evento, tra cui Lav, Leidaa, Leal, Meta, Oipa, Enpa, Cadapa, Animalisti Italiani. E non solo, anche la politica è scesa in piazza contro la sperimentazione sui macachi di Parma.
«Questa battaglia è importantissima – dice Meta Parma – è una battaglia di etica e civiltà. La sperimentazione animale è una crudeltà che si può e si deve evitare. Parte della scienza stessa, come ad esempio la Limav Lega Internazionale Medici Antivivisezione, è contraria alla sperimentazione animale, per motivi scientifici e non solo etici».