NELL’ESTATE MILANESE 2024, LA CITTÀ SI PREPARA AD ACCOGLIERE UN EVENTO SUGGESTIVO, CON LA PLANTS PLAY ORCHESTRA. UN’ESPERIENZA UNICA IN CUI LA MAGIA DELLA MUSICA SI FONDE CON LA MERAVIGLIA DELLA NATURA, TRASFORMANDO PIANTE E ALBERI IN VERI E PROPRI MUSICISTI
Quando le piante “suonano”
Da giugno a settembre 2024, cinque concerti unici nel loro genere daranno vita a una “sinfonia vegetale”.
L’evento, che avrà luogo allo Spazio ARIA, l’ex Macello di Viale Molise a Milano, rappresenta una sorta di viaggio alla scoperta della musica dell’universo, in cui ogni foglia e ogni ramo suonerà la sua partitura.
Immersi in un’atmosfera senza pari, circondati dal verde rigoglioso delle piante, gli spettatori avranno, insomma, l’opportunità di godere di un’esperienza unica.
Ma come possono “suonare” le piante?
I vegetali, esseri viventi intelligenti dotati di almeno quindici sensi, vibrano in sintonia con il loro ritmo biologico attraverso suoni impercettibili ma significativi.
A svelarlo, diversi studi internazionali. Una ricerca condotta all’Università di Tel Aviv, Israele, ha ad esempio scoperto che le piante producono un “rumore” se sottoposte a stress. Queste vibrazioni ad alte frequenze, che l’orecchio umano non riesce a percepire, possono essere udite da insetti o mammiferi.
Ebbene, Edoardo Taori, artefice del progetto Plants Play Orchestra, ci conduce in un viaggio sensoriale attraverso il regno vegetale, rapiti dalle melodie che sorgono spontanee dalle foglie, dai fiori e dai tronchi degli alberi.
Musicologo di formazione e appassionato di elettronica, informatica e botanica, Taori ha dedicato moltissimi anni alla ricerca di piante e alberi dalle singolari capacità musicali. Ma come è possibile ascoltare i loro suoni?
La tecnologia di Plants Play
La risposta viene dalla tecnologia Plants Play. Grazie a un dispositivo indossabile, si potrà ascoltare la musica generata direttamente dalle piante e dagli alberi.
In pratica, l’aggeggio è dotato di due sensori posizionati sulle foglie o sui fusti delle piante, che catturano le variazioni elettriche in esse presenti. Questi segnali vengono poi convertiti in note musicali e inviati in tempo reale, tramite Bluetooth, a un’applicazione dedicata disponibile per smartphone iOS/Android.
La pianta diventa così un compositore, scrive cioè uno spartito musicale attraverso le sue variazioni elettriche, mentre l’app Plants Play funge da esecutore, suonando queste note con le timbriche e le regole di sound design scelte dall’utente sull’applicazione.
Inoltre, la funzione “plant activity” consente di monitorare il bioritmo della pianta attraverso un grafico generato in tempo reale sull’applicazione.
Plants Play Orchestra: la natura si fa musica
Dal 2018, Edoardo Taori dirige la Plants Play Orchestra, un’affascinante orchestra composta da piante e alberi, dando così vita a una nuova forma di espressione musicale. Questo straordinario progetto ha trasformato parchi e riserve naturali in scenari unici, portando la sinfonia della natura al pubblico di tutto il mondo.
L’apice di questa avventura musicale è stato raggiunto nel 2023, quando Taori ha collaborato con il pianista Dario Faini, in arte Dardust o DRD, per la performance “The Blooming Symphony” all’apertura del Festival di Sanremo e con l’attore Enrico Lo Verso per lo spettacolo “Metamorfosi” nei teatri italiani.
Le nuove date, non saranno da meno. Ogni concerto rappresenterà un’occasione unica di incontro tra l’uomo e la natura, arricchito dalla partecipazione di artisti straordinari. Cantautori come In Arte Roger e Rossana De Pace, sono solo alcuni degli artisti che si uniranno alla Plants Play Orchestra.
Plants Play Orchestra: un concerto per il cuore e per il pianeta
Plants Play Orchestra non è solo uno spettacolo per gli occhi e per le orecchie, ma anche per il cuore. Grazie alla collaborazione con Green Future Project, ogni biglietto venduto contribuirà all’investimento in un progetto di piantumazione di giovani alberi di mangrovie in Madagascar, nella piantagione Marovolavo, così da supportare la rigenerazione di un prezioso ecosistema e migliorare le condizioni di vita delle comunità. Le mangrovie, infatti, sono in grado di assorbire notevoli quantità di anidride carbonica, aiutando a contrastare i cambiamenti climatici.
Utile precisare che nel corso degli ultimi decenni, più del 90% delle foreste native del Madagascar è stato distrutto, causando la perdita di preziose biodiversità.
Green Future Project, è molto più di una semplice società: è una climate tech, una Benefit Corporation e una B Corp, impegnata a sostenere le aziende in un percorso completo di decarbonizzazione attraverso una piattaforma integrata.
Utile precisare che B Corp è una certificazione rilasciata dall’ente no profit statunitense B Lab, che attesta l’impegno dell’azienda sulle tematiche ambientali e sociali.
Tra gli obiettivi, misurare le emissioni di CO₂ e investire in progetti ambientali ad alto impatto.
Ma l’impegno va oltre: coinvolge attivamente le comunità locali, offrendo loro nuove opportunità lavorative e migliorando le loro condizioni di vita.
La scaletta dell’evento
A seguire, il calendario dei concerti (orario di inizio 21:30)
04 Giugno 2024 – Special guest: ANDY BLUVERTIGO
26 Giugno 2024 – Special guest: PIETRO MORELLO
18 Luglio 2024 – Special guest: CRISTINA SCABBIA
29 Agosto 2024 – Special guest: TORMENTO
26 Settembre 2024 – Special guest: SATURNINO
L’evento è supportato da Kinetic Vibe, un’agenzia di organizzazione eventi che ha introdotto nel nostro Paese il fenomeno del K-Pop, la musica popolare della Corea del Sud e da Greenforlife azienda immobiliare che promuove pratiche innovative di bioedilizia e organizza laboratori di agroforestazione in Lombardia.
Prevendite online e su Ticketone, Dice, Ticketsms e Xceed.