IL CAMBIAMENTO CLIMATICO STA ENTRANDO IN UNA NUOVA FASE CRITICA E IL MONDO È CHIAMATO A RISPONDERE CON URGENZA. È QUESTO IL MESSAGGIO FORTE E CHIARO CONTENUTO NELLA SECONDA LETTERA UFFICIALE DELLA PRESIDENZA DEL BRASILE ENTRANTE DELLA COP30, CHE PUNTA A MOBILITARE IL PIANETA VERSO UNA TRANSIZIONE ECOLOGICA STORICA E CONDIVISA
La lettera segue il devastante aggiornamento sullo stato del clima globale da parte della WMO – World Methereological Organization, che ha confermato il 2024 come l’anno più caldo mai registrato, con i livelli di CO₂ che hanno raggiunto il massimo degli ultimi 800mila anni.
“Segnali evidenti di sofferenza planetaria”, come l’aumento della temperatura degli oceani, lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dei mari confermano una traiettoria insostenibile.
Di fronte a questa realtà, il Brasile, che ospiterà la COP30 a Belém nel novembre 2025, lancia una mobilitazione globale senza precedenti, basata su quattro pilastri:
- Mobilitazione Globale (Global Mutirao);
- Agenda d’Azione;
- Negoziati ufficiali UNFCCC;
- Vertice dei Leader.
Nasce il “Global Mutirao”
Il cuore del nuovo approccio è il Global Mutirao, un movimento auto-organizzato, decentralizzato e collettivo che mira a catalizzare soluzioni climatiche in tutto il mondo.
Non si tratta di semplici promesse ma di azioni concrete, in corso o pronte a partire:
- agricoltura rigenerativa portata avanti da agricoltori locali;
- installazione di pannelli solari in comunità svantaggiate da parte di giovani attivisti;
- restaurazione di mangrovie da parte di città costiere;
- aziende tech unite per decarbonizzare i data center.
Queste “contribuzioni auto-determinate” sono il motore del Mutirao, ispirato a un concetto brasiliano di mobilitazione orizzontale e spontanea, spesso usato nelle comunità indigene e afro-discendenti urbane. “Venite come siete, e come potete essere”, invita la Presidenza del Brasile, lanciando un appello aperto a tutti gli attori globali: governi, individui, ONG, imprese, giovani, scienziati.
Quattro “Cerchi di leadership” per fare onde di cambiamento
Per amplificare l’impatto, la Presidenza ha lanciato quattro Circoli di leadership:
- Circolo dei Presidenti delle COP, presieduto da Laurent Fabius (COP21);
- Dei Popoli, guidato dalla ministra dei Popoli Indigeni Sonia Guajajara;
- Dei ministri delle Finanze, presieduto da Fernando Haddad;
- Etico Globale, diretto da Marina Silva con ispirazione al Laudato Si’ di Papa Francesco, la cui memoria viene onorata.
- Questi circoli uniranno esperienza, etica, finanza e saggezza ancestrale per orientare e rafforzare le strategie della COP30.
Governare la complessità, prepararsi all’imprevedibile
La lettera affronta anche un punto critico: le istituzioni attuali, nate in un’epoca lineare, non sono adeguate per affrontare una crisi sistemica come il cambiamento climatico. Occorre passare da un pensiero lineare a un pensiero sistemico, capace di attivare soluzioni emergenti e auto-organizzate.
La Presidenza propone di riformare la governance globale per aggregare sforzi attualmente frammentati e dotare la cooperazione internazionale di nuove capacità: condivisione rapida dei dati, coinvolgimento delle reti locali, utilizzo di tecnologie emergenti e integrazione della conoscenza indigena.
Strumenti come le foreste tropicali, gli oceani (grandi “pozzi di carbonio”), la rigenerazione dei suoli e le tecnologie digitali pubbliche (DPI) sono considerati cruciali. All’orizzonte, la Presidenza guarda alla terza Conferenza ONU sugli Oceani (UNOC3, Nizza, giugno 2025) in collaborazione con Francia e Costa Rica.
Una visione per il 2028
La lettera si chiude con un auspicio: che il 2025 venga ricordato non solo come un anno di negoziati ma come l’anno in cui il mondo ha cambiato rotta, con governi, comunità e imprese uniti in una nuova alleanza climatica.
La COP30 non sarà solo un evento, ma un punto di svolta epocale, in preparazione del secondo Global Stocktake previsto alla COP33. Il Global Mutirao è quindi una chiamata collettiva all’azione, una speranza concreta in un tempo segnato da incertezze e complessità.
