LA FONDAZIONE E-NOVATION, IN COLLABORAZIONE CON LA FONDAZIONE TATARELLA E LA CASA EDITRICE HISTORICA, HA PROMOSSO L’EVENTO “LE GIORNATE INTERNAZIONALI DELLA LIBERTÀ” (Nella foto l’attivista iraniana Pegah Moshir Pour)
“L’essenza della libertà è sempre consistita nella capacità di scegliere come si vuole scegliere e perché così si vuole, senza costrizioni o intimidazioni, senza che un sistema immenso ci prende e ci massacra; e nel diritto di resistere, di essere impopolare, di schierarti per le tue convinzioni per il solo fatto che sono tue. La vera libertà è questa, e senza di essa non c’è mai libertà, di nessun genere, e nemmeno l’illusione di averla”. (Isaiah Berlin, Four Essays on Liberty, Oxford UP, Oxford)
Secondo Berlin, uno dei maggiori pensatori liberali del XX secolo, si intende, quindi, per libertà, l’ambito in cui si opera la libera scelta: di pensiero, di parola, di stampa, religiosa, morale, giuridica, economica, politica, metafisica. (Stanford Encyclopedia of Philosophy)
La Fondazione E-Novation, in collaborazione con la Fondazione Tatarella e la casa editrice Historica, ha promosso l’evento “Le giornate Internazionali della Libertà”.
Oggi, 10 maggio 2023, dalle 17.30 alle 19.00, nel Palazzo della Santa Sede San Carlo ai Catinari, la cerimonia romana.
«Questa iniziativa – afferma il presidente della Fondazione E-Novation Massimo Lucidi – nasce per ribadire la necessità del rispetto universale da parte di ciascuno del valore che contraddistingue tanto il singolo come persona, quanto la comunità come insieme di persone che hanno il diritto di essere ugualmente diseguali agli altri, di essere sé stesse; in altre parole, il diritto di essere libere. Come Fondazione ci battiamo per lo sviluppo integrale della persona umana e sappiamo pure che non basta un evento, ma occorre l’esempio quotidiano sui territori».
“Racconti di Libertà”
L’evento apre con i vincitori del concorso letterario “Racconti di Libertà”. Ha curato la selezione Francesco Giubilei, presidente della Fondazione Tatarella. L’”anima” della omonima casa editrice è anche consigliere del ministro della Cultura Sangiuliano.
A consegnare i premi “Pietre della Libertà” Massimo Lucidi e l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
«l’ONA sostiene le istanze della scrittrice iraniana Pegah Moshir Pour – ha dichiara Bonanni -. Dalla conferenza di Salerno che si terrà il 13 maggio partirà un appello forte che, per via diplomatica: il ministro degli esteri Antonio Tajani insista che vengano tutelati i diritti delle donne iraniane. Sul punto, l’ONA si ispira ai valori della cristianità e della leadership di Papa Francesco, che ha abbattuto i confini delle religioni».
Alle 18.30 l’atteso intervento di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia Pro Vita, che ritira il Premio “Pietre della Libertà” dopo aver spiegato “il Valore della Libertà”. Un’occasione per commemorare anche Massimo Milone (scomparso ieri 9 maggio 2023) già direttore di Rai Vaticano. Un altro Premio “Pietra della Libertà” sarà assegnato alla scrittrice iraniana Pegah Moshir Pour (nella foto), attivista di “Donna, Vita, Libertà”.