Osservatorio Nazionale Amianto: associazione APS
L’ONA ha costituito i dipartimenti per poter assistere i cittadini e lavoratori esposti e vittime amianto e di altri cancerogeni. Questi dipartimenti rappresentano il braccio operativo che va ad agire nei territori per tutti i servizi di assistenza. I dipartimenti permettono di svolgere tecnica e ricerca scientifica, proprio come quello di assistenza legale, grazie al pull di legali coordinati dall’Avv. Ezio Bonanni.
Per fornire ulteriore assistenza ai clienti, l’ONA ha costituito un pull di medici per fornire assistenza medica gratuita a tutte le vittime di amianto. Inoltre, a tutti coloro che invece sono già esposti, l’ONA mette a disposizione i sanitari dell’associazione per la sorveglianza sanitaria.
Il consiglio dell’ONA ai cittadini è quello di rivolgersi al sistema sanitario nazionale. I centri medici possono essere consigliati dai medici dell’ONA, per scegliere quelli con maggiori esperienza nella cura e nella terapia delle patologie asbesto correlate. Le vittime di amianto e i loro familiari, in seguito ai danni alla salute subiti dall’esposizione, hanno diritto al risarcimento dei danni e alle prestazioni previdenziali.
Al fine di raggiungere tali obiettivi, l’ONA collabora con:
Istituzioni locali e nazionali sia per la prevenzione che per la ricerca scientifica e la terapia e cura di tutti coloro che, purtroppo, hanno già subito l’esposizione, e per la tutela dei diritti delle vittime e dei loro famigliari e per la realizzazione di un nuovo quadro normativo. Il nuovo Ministro dell’ambiente, Generale Sergio Costa, sulla base delle rilevazioni dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha costituito la Commissione, di cui è stato chiamato a far parte l’Avv. Ezio Bonanni e che sta elaborando nuovi strumenti tecnico giuridici, sia per realizzare le bonifiche, che per incrementare la ricerca e migliorare le cure e le terapie e di tutela dei diritti delle vittime e dei loro famigliari;
altre associazioni e forze sindacali, per poter agire in sinergia al fine di realizzare la prevenzione e la tutela di coloro che sono stati esposti e il risarcimento dei danni delle vittime;
Magistratura, nella sua azione di individuazione e di repressione dei reati contro la salute e contro l’ambiente, e nella sua azione di ristoro dei danni causati ai singoli e alle comunità:
Strutture mediche, con l’obiettivo di potenziare gli interventi di prevenzione primaria, di prevenzione secondaria, di conoscenza e di informazione sugli effetti degli agenti tossici patogeni.