LE CELLE A OSSIDO SOLIDO (SOC) GRAZIE ALLA LORO CAPACITÀ DI CONVERTIRE ENERGIA IN MODO EFFICIENTE E SOSTENIBILE, STANNO DIVENTANDO PROTAGONISTE NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA. IL PROGETTO EUROPEO AMPS PUNTA A PORTARE QUESTA TECNOLOGIA INNOVATIVA ALLA PRODUZIONE INDUSTRIALE. IL 30 MAGGIO SI TIENE UN WORKSHOP ONLINE PER ILLUSTRARE PROGRESSI, APPLICAZIONI E PROSPETTIVE FUTURE
Una nuova frontiera dell’energia: le celle SOC
Le celle a ossido solido (SOC, Solid Oxide Cells) rappresentano una tecnologia elettrochimica avanzata in grado di produrre o immagazzinare energia in modo flessibile e sostenibile. Operano ad alte temperature e si dividono in due categorie principali:
- SOFC (Solid Oxide Fuel Cells): trasformano biogas o altri combustibili in energia elettrica e calore, ideali per microreti, trasporti pesanti e applicazioni industriali.
- SOEC (Solid Oxide Electrolyzers Cells): usano energia elettrica (preferibilmente rinnovabile) per generare idrogeno o carburanti sintetici, fondamentali per settori difficili da decarbonizzare come
siderurgia o produzione di ammoniaca.
Le SOC raggiungono efficienze straordinarie: fino all’85% come elettrolizzatori e 60% come celle a combustibile. Si confermano, così, tra le tecnologie più promettenti per un futuro energetico a basse
emissioni.
Il progetto europeo AMPS
Per rendere le SOC accessibili e competitive sul mercato, è nato AMPS (Automated Mass Production of SOC Stacks). Un progetto finanziato dall’UE con 8,7 milioni di euro attraverso il programma Horizon Europe.
Attivo dal 2023, AMPS mira a: automatizzare la produzione su larga
scala, integrare controlli qualità avanzati e “digital twins”, ridurre i costi sotto gli 800 €/kW e creare una filiera industriale europea delle SOC.
Il progetto coinvolge partner di alto livello come VTT, Elcogen, Haikutech, Desotec, Rocksoft, Smartal Engineering, e il Politecnico di Torino, che si occupa di analisi economiche, ambientali e normative.

Workshop internazionale: appuntamento il 30 maggio
Il 30 maggio 2025, dalle ore 10:00 (CEST), si terrà il workshop online “SOC-based technologies for the energy transition”, aperto gratuitamente al pubblico. L’iscrizione è obbligatoria.
Durante l’evento, ricercatori e aziende presenteranno casi reali e applicazioni concrete delle tecnologie SOC. Dalla produzione di idrogeno alla generazione di elettricità da biogas, fino all’uso
industriale in acciaierie e trasporto marittimo.
Il ruolo chiave del Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino gioca un ruolo centrale in AMPS grazie al team guidato da Marta Gandiglio, Massimo Santarelli, Paolo Marocco e Alessandro Magnino.
