PARTE ANCHE QUEST’ANNO IL PROGETTO SCOLASTICO DI ACQUALATINA, GESTORE IDRICO DEL BASSO LAZIO “A LEZIONE D’ACQUA”. LA NUOVA EDIZIONE COINVOLGE TUTTI GLI ORDINI SCOLASTICI, DALLA PRIMARIA ALL’UNIVERSITÀ
L’acqua è bene primario e bene comune, una risorsa essenziale per la vita e la sua natura. È in partenza nelle varie scuole del basso Lazio, quelle di competenza del gestore idrico Acqualatina, il progetto «A lezione d’acqua», che coinvolge le scuole per sottolineare questo concetto e il tema del risparmio.
La società propone dunque nelle scuole di vari ordini e gradi, dalla primaria all’università, un percorso di educazione alla sostenibilità ambientale e alla salvaguardia delle risorse idriche. Esperti andranno nelle scuole per spiegare l’importanza del risparmio idrico per proteggere questo bene primario prezioso e indispensabile per la vita. Poi si proseguirà con dei laboratori e infine si visiteranno insieme i luoghi dell’acqua.
Nato nel 2003, il progetto educativo è arrivato a coinvolgere fino a 20.000 studenti ogni anno. È inoltre stato inserito da Utilitalia, federazione nazionale delle utilities, tra le best practice italiane, selezionandolo su 274 progetti realizzati da 134 società.

A lezione d’acqua nelle scuole dell’Ato4
«Dopo le sfide e gli impedimenti degli anni legati alla pandemia – si legge in una nota del gestore idrico – per l’anno scolastico 2023-2024 Acqualatina riparte a pieno regime con il progetto educativo “A lezione d’acqua” su tutto il territorio dell’ATO4».
«La struttura portante del progetto è costituta da lezioni in classe differenziate per fasce d’età (attività ludico-didattiche per primarie e medie, lezioni tecniche tenute da professionisti del gestore per superiori e università) e da visite guidate presso impianti e laboratori».
La varietà di iniziative, negli anni, ha portato ad una costante evoluzione e all’ampliamento dell’offerta formativa attraverso la diversificazione delle iniziative proposte. Negli anni, poi, a queste attività se ne sono aggiunte altre che hanno visto appuntamenti teatrali, iniziative sulle spiagge e visite guidate in luoghi unici come il Giardino di Ninfa.

Quali sono i comuni compresi nell’Ato4
Nell’Ambito Territoriale Ottimale n. 4, che comprende buona parte del basso Lazio, ricadono 38 Comuni. Dal punto di vista idrografico l’ambito comprende i bacini regionali del litorale a sud di Ardea fino al Liri-Garigliano.
Di questi, 32 comuni appartengono alla Provincia di Latina, 2 invece alla provincia di Roma (Anzio e Nettuno), 4 infine alla provincia di Frosinone (Amaseno, Vallecorsa, Villa S. Stefano e Giuliano di Roma).
La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti assume le proprie decisioni in materia di Servizio Idrico Integrato con propri atti deliberativi.

Coinvolgere gli studenti per il risparmio idrico
Partire dai più piccoli e dalle fasce giovani della società è importantissimo per far passare il concetto del risparmio idrico. Un concetto arricchito anche dalle buone prassi da svolgere e fare proprie nell’arco della vita quotidiana.
«L’obiettivo – spiega Acqualatina – è coinvolgere attivamente gli studenti nel processo di apprendimento e sensibilizzarli all’importanza della sostenibilità ambientale e del corretto utilizzo delle risorse idriche. Un investimento fondamentale per trasmettere agli adulti e ai professionisti di domani la consapevolezza necessaria per affrontare le sfide ambientali di oggi e quelle future.

Acqua e plastic free, un connubio fondamentale
Del progetto sul risparmio idrico è entrato a far parte a pieno titolo, negli anni, anche la lotta alla plastica. “In un progetto così fortemente basato sulla sostenibilità e la tutela ambientale non poteva mancare uno spazio riservato al contrasto alle plastiche monouso” – spiega Acqualatina.
L’iniziativa si chiama #AcqualatinaNoPlastic e promuove azioni di contrasto all’abbandono delle plastiche monouso, particolarmente dannose per l’ambiente, favorisce le buone prassi. Ad esempio borracce plastic free riutilizzabili sostituiscono le bottigliette di plastica e vengono regalate dal team Acqualatina a tutti i ragazzi delle scuole che aderiscono al progetto.

Disegna il risparmio idrico: l’arte a favore dell’ambiente
C’è spazio anche per l’arte all’interno del progetto sull’acqua. «Disegna il risparmio idrico» è la parte dedicata ai piccoli studenti delle scuole elementari.
Si tratta di un concorso per il quale ogni classe è chiamata a rappresentare la propria idea di risparmio idrico attraverso disegni, collage e ogni altra forma artistica.
I primi 3 istituti vincitori avranno in premio un bonus da poter investire in ambito scolastico.
