IL NEPAL È UNA TERRA DI MERAVIGLIE NATURALI E SPIRITUALI, UN LUOGO DOVE LE MONTAGNE MAESTOSE INCONTRANO TRADIZIONI MILLENARIE. UN VIAGGIO IN QUESTA TERRA OFFRE UN’OPPORTUNITÀ UNICA PER IMMERGERSI NELLA CULTURA E NELLA SPIRITUALITÀ, COMBINANDO ESPLORAZIONI NELLA NATURA SELVAGGIA CON PRATICHE SCIAMANICHE ANCESTRALI. DAL 24 AGOSTO ALL’8 SETTEMBRE 2024, IL PELLEGRINAGGIO GUIDATO DA BHOLA BANSTOLA, UNO SCIAMANO JHANKRI, PROMETTE UN’ESPERIENZA PROFONDA E TRASFORMATIVA. SCOPRIAMO LE TAPPE PRINCIPALI
Iniziamo il viaggio nella valle di Kathmandu
Il viaggio inizia nella mistica Valle di Kathmandu, un centro vibrante di spiritualità e cultura. Situata nel cuore del Nepal, l’area è circondata da colline verdi e montagne maestose. Qui, i partecipanti inizieranno i tour visitando i templi e i santuari situati lungo i fiumi sacri Bagmati, Vishnumati, Rudramati e Hanumentei, che hanno accolto yogi e pellegrini per millenni. Questi luoghi sono considerati sacri per le loro connessioni spirituali e storiche e offrono uno sguardo profondo nella cultura e nelle tradizioni nepalesi.
Swayambhunath (stupa delle Scimmie)
Situato sulla collina di Swayambhu, a pochi chilometri da Kathmandu, lo stupa di Swayambhunath, noto anche come il “Tempio delle Scimmie“, è uno dei luoghi più venerati e affascinanti del Nepal. Questa zona, che si erge maestosa sopra la valle, offre una vista panoramica spettacolare della città e delle montagne circostanti, immersa in un ambiente di pace e spiritualità che arricchisce l’esperienza di chi vi si avventura.
Ma cos’è esattamente uno stupa?
Struttura e simbolismo
Lo stupa è una struttura sacra fondamentale nel buddhismo e riveste un’importanza particolare per i praticanti: è un simbolo di illuminazione e un punto focale per la meditazione e la preghiera in tutto il mondo buddhista.
La sua base circolare rappresenta il mondo materiale e la saggezza trascendente. Sopra di essa, la struttura si sviluppa in una forma a campana che simboleggia il corpo del Buddha e il raggiungimento della liberazione spirituale. La parte superiore dello stupa è sormontata da una guglia e da una serie di sfere, che rappresentano l’asse cosmico e collegano il mondo terreno con quello spirituale.
Gli elementi decorativi, come le bandiere di preghiera e le ruote di preghiera, sono fondamentali nella pratica quotidiana dei fedeli. Le prime, decorate con mantra sacri, sono pensate per diffondere benedizioni e mantra nel vento, mentre le ruote di preghiera, azionate dai devoti, accumulano meriti e purificano il karma attraverso il movimento continuo.
Patan Durbar Square
A pochi chilometri a sud di Kathmandu, Patan si erge come una delle gemme storiche della valle, celebre per la sua architettura magnifica e il suo patrimonio culturale. Al centro di questo affascinante contesto si trova la Durbar Square, un sito patrimonio dell’umanità dell’UNESCO che incarna la bellezza e la complessità dell’arte e della cultura nepalese.
L’area è caratterizzata da vicoli stretti e viuzze lastricate, ricche di edifici storici e tempietti che risalgono a secoli passati. Camminando tra le strade della piazza, ci si imbatte in una varietà di strutture architettoniche tradizionali, che offrono un affascinante contrasto con la vivace vita urbana circostante. L’architettura in mattoni rossi e legno intagliato delle costruzioni crea un ambiente visivamente affascinante e culturalmente ricco.
Architettura e storia
Il cuore della Durbar Square è costituito da un insieme di edifici storici che riflettono l’abilità artigianale della dinastia Malla. Tra i principali punti di interesse vi è il Palazzo Reale, che ospita un complesso di edifici compreso il Museo di Patan. Questo museo espone una vasta gamma di arte e manufatti storici del Nepal: una vera e propria panoramica sulla vita e la cultura dei sovrani Malla.
Non lontano si trova il Tempio di Krishna, un’imponente struttura a cinque piani dedicata alla divinità. La sua architettura elaborata e le sculture dettagliate sono un chiaro esempio della maestria artistica Malla. Un altro luogo di grande interesse è il Tempio di Mahabouddha, noto anche come il Tempio delle Mille Buddha, un’eccezionale costruzione in mattoni che ospita migliaia di piccole statue del Siddharta Gautama. La sua struttura unica rappresenta una forma distintiva di tempio e riflette l’importanza della pratica buddista nella regione.
Il Tempio di Hiranya Varna Mahavihar, conosciuto anche come il Tempio d’Oro, è un altro monumento di grande valore. Questo monastero buddista è rinomato per la sua decorazione dorata e la sua funzione come centro di culto e studio per i monaci.
Cultura e tradizione
La Durbar Square di Patan è anche un vivace centro culturale dove le tradizioni locali sono ancora fortemente radicate nella vita quotidiana. La piazza ospita numerosi festival e celebrazioni religiose che attirano sia i residenti che i visitatori. Durante eventi come il Buddha Jayanti, che celebra il compleanno del “Risvegliato”, e l’Indra Jatra, un festival dedicato al dio Indra, la piazza si trasforma in un teatro di celebrazioni con danze tradizionali, processioni e rituali.
Inoltre, i mercati circostanti offrono una vasta gamma di prodotti tipici dell’artigianato tradizionale, come culture in legno, tessuti ricamati e gioielli fatti a mano.
Viaggio verso il Santuario di Kali Naga Sayalung
Nel corso del pellegrinaggio, ci si avventura verso il sacro Santuario di Kali Naga Sayalung, un luogo di straordinario significato spirituale e culturale situato in una remota area montuosa vicino a una fontana sacra. Il luogo di culto è dedicato a Kali, una delle divinità più potenti e complesse del pantheon hindu, nota per il suo ruolo di dea della distruzione e della trasformazione.
Geografia e natura
Il Santuario è circondato da una vegetazione lussureggiante e paesaggi montani di indescrivibile bellezza. La camminata verso questa destinazione è un’esperienza immersiva nella natura, con sentieri che si snodano attraverso boschi di pini e foreste verdi, che offrono viste panoramiche delle vette circostanti. L’aria fresca e la serenità del paesaggio contribuiscono a un’atmosfera di calma e riflessione.
Ma l’elemento centrale di questo sito è la fontana sacra vicino al santuario. Le sue acque sono ritenute purificanti e si utilizzano nei rituali per rinvigorire e purificare i partecipanti.
Tradizione e spiritualità sciamanica
Il Santuario è un punto nevralgico per le pratiche di guarigione sciamanica. Gli sciamani locali, conosciuti come Dhami e Jhankri, conducono cerimonie e rituali che mirano a invocare gli spiriti e a offrire protezione ai partecipanti. I “santoni” utilizzano tamburi, canti e danze per entrare in uno stato di trance e comunicare con il regno spirituale. Questi rituali non solo servono a guarire le persone, ma anche a mantenere l’equilibrio e l’armonia del luogo sacro.
Trekking ed esplorazioni: pronti per il viaggio?
Il pellegrinaggio include anche un percorso di trekking attraverso le montagne. L’escursione inizia a un’altitudine di 2.300 metri e raggiunge i 3.100 metri, permettendo ai partecipanti di immergersi nella bellezza naturale delle montagne nepalesi. Durante il tragitto, i viaggiatori attraverseranno una varietà di paesaggi, dalle foreste di pini alle radure panoramiche.
Ovviamente, ogni passo del cammino non è solo un viaggio nella natura, ma anche un percorso interiore. L’aria fresca, la serenità dei paesaggi montani e l’ambiente circostante favoriscono la calma e la riflessione personale. Il contatto diretto con la natura e la sfida fisica aiutano i partecipanti a connettersi con sé stessi e con l’ambiente, rendendo l’esperienza non solo un’avventura fisica ma anche un’opportunità di crescita spirituale e personale.