sabato, Febbraio 8, 2025

Una mattina in Puglia al San Domenico Golf tra Savelletri e Borgo Egnazia

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IL CAMPO DEL SAN DOMENICO GOLF, TRA SAVELLETRI E BORGO EGNAZIA, IN PROVINCIA DI BRINDISI, REALIZZATO IN UN AMBIENTE NATURALE INSUPERABILE, È LA MASSIMA ESPRESSIONE DEL GOLF MEDITERRANEO. AGLI SPORTIVI CHE LO FREQUENTANO OFFRE UN’ESPERIENZA DI GIOCO INDIMENTICABILE, SENZA TRALASCIARE UN IMPORTANTE CONTRIBUTO ALLA TUTELA DELLA NATURA. UN SITO INTERESSANTE DAL PUNTO DI VISTA DELLA SOSTENIBILITÀ, IN PROSSIMITÀ DEL PATRIMONIO CULTURALE DEGLI ULIVI SECOLARI E DEL SITO ARCHEOLOGICO DI EGNATHIA

Ci sono luoghi in Puglia dove l’opera dell’uomo contemporaneo è riuscita a concretizzare una bellezza naturale mista e concatenata a scelte programmatiche contemporanee, utilizzando materiali naturali come il tufo per elevare muri. La breccia per disegnare sentieri tra i prati. Le rocce informi per costruire siepi.

Le pareti intonacate e imbiancate a calce viva, che delimitano in modo minimale i volumi, i percorsi delicatamente affiancati da prati ondeggianti, freschi e verdi, d’erba curata.

Filari di pitosforo fioriti e modellati segnano le linee di confine tra un percorso pedonale e il prato, per raggiungere specchi d’acqua morbidi, disegnati nell’erba con bordi curvilinei e continui, in cui affiorano fiori di piante d’acqua.

Isole verdi disegnate, composte da cespugli di rosmarino che abbracciano gruppi di carrubi, attorniati da prati d’erba collinari e tondeggianti che delimitano il cielo azzurro all’orizzonte nella somma di profumi d’erbe officinali tra fiori con colori brillanti, alberi, acqua di lago e farfalle.

Tra Macchia mediterranea e le antiche mura di Egnathia

Tutt’intorno spazi liberi a perdita d’occhio, che si allungano nella profondità dell’orizzonte ondulato del territorio. Ulivi secolari sparsi a macchie e il mare, disegnano il luogo nel cielo azzurro. Palme isolate ondeggiano al vento di maestrale leggermente fresco, tra anse sinuose di sabbia fine. Fiocchi di nuvole bianche mobili, sospese nell’aria che ha il profumo del mare, scogli e alghe salate.

Dune dolci, verdi, tra sinuosi sentieri di breccia, patrimonio naturale di Macchia mediterranea e laghetti in cui si specchia il cielo azzurro nel prato verde, tra scorci di antiche mura della città storica di Egnathia.

Questo è il San Domenico Golf, un luogo dove poter giocare a golf tutto l’anno, nella bellezza della campagna pugliese, circondato da ulivi millenari e dal blu cristallino del Mare Adriatico.

Un prestigioso campo da 18 buche disegnato dall’architetto Andy Haggar e realizzato su progetto dell’European Golf Design di Londra. A pochi passi dall’antico insediamento miceneo di Egnathia (V sec. a.C.) e dal porticciolo del suggestivo villaggio di pescatori, a Savelletri, in provincia di Brindisi.

Un campo da Golf, dalla classica impronta mediterranea

Il San Domenico Golf, dalla classica impronta mediterranea, ha un percorso che si estende per più di 6.300 metri. È impreziosito dai profumi e dai colori della Macchia mediterranea. Con bassi cespugli di timo, rosmarino, salvia e menta tra cui spiccano decine carrubi e ulivi secolari. La cui rara bellezza di questi è il simbolo dell’unicità di questo campo.

La linea morbida e azzurra dell’orizzonte rende indimenticabile questo luogo in cui, da ogni collina si apprezza una spettacolare vista del mare. Nel vento costante, che diventa alternativamente compagno e avversario di gioco.

Le buche più rappresentative del percorso sono la buca 3, un lungo par 3 (par, nel gergo si riferisce al numero standard di colpi per raggiungere la buca) di oltre 200 metri, bello e difficile poiché qui il vento è spesso contrario. La buca 7, un magnifico par 4, si staglia sullo sfondo di un uliveto secolare. La buca 16, un par 5 di 560 metri è il più lungo e più vicino al mare.

La scelta dell’erba per ogni settore del campo

Nella scelta dell’erba per i fairway è stata utilizzata la bermuda, mentre per i rough è stata scelta la festuca, insidiosa in virtù della sua ingannevole uniformità.

Nei green è stata impiegata la classica varietà pencross, che consente di ottenere superfici molto veloci. Questi sono piuttosto ampi e, benché non propongano particolari pendenze, sono tutt’altro facili da affrontare.

Un’esperienza indimenticabile

Oltre a dettagli squisitamente tecnici, come il posizionamento strategico dei bunker, l’ottima strutturazione dei fairway e l’attenta progettazione dei green, il campo del San Domenico Golf offre agli sportivi un’esperienza di gioco indimenticabile grazie a un panorama in un ambiente naturale insuperabile.

Massima espressione del golf mediterraneo, il San Domenico Golf è un sito interessante dal punto di vista della sostenibilità. Offre un importante contributo alla tutela della natura, nella salvaguardia delle risorse locali e nel rafforzamento e sostegno alla comunità locale.

Il centro è situato in prossimità del patrimonio culturale degli ulivi secolari pugliesi e del sito archeologico di Egnathia. Tutto l‘anno e da tutto il mondo attira sia golfisti per praticare uno sport semplice e salutare sia turisti. Con un’alta attenzione all’ambiente e alla sostenibilità ambientale.

© Domenico Tangaro Architetto

Numero verde ONA

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