VOLONTARI E CITTADINI DI DIVERSE PROVINCE DELLA TOSCANA SETTENTRIONALE SI RIUNISCONO UNA VOLTA AL MESE PER “IL SABATO DELL’AMBIENTE”. TUTTI MOTIVATI A RIMUOVERE I RIFIUTI ABBANDONATI NEGLI AMBIENTI FLUVIALI, PRIMA CHE ARRIVINO AL MARE
“Questo di sette è il più gradito giorno, pien di speme e di gioia”, scriveva Giacomo Leopardi ne “Il Sabato del Villaggio”.
Gioia. Lo stesso impulso che spinge volontari e cittadini interessati a partecipare al Sabato dell’Ambiente. Una giornata di volontariato di pulizia mensile di grandi e piccoli corsi d’acqua, “adottati”, lungo tutto il territorio della toscana settentrionale.
I partecipanti si ritrovano nei quartieri delle città, nei piccoli paesi, insieme con le sezioni locali delle associazioni con un unico obiettivo comune: restituire l’aspetto naturale ai corsi d’acqua, togliendo i rifiuti abbandonati, prima che arrivino al mare.
«Anche questo mese ben quindici associazioni con i loro volontari hanno liberato i fiumi dalla plastica», ha detto Ismaele Ridolfi, presidente del Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord che organizza l’evento dal 2019.
«Un’altra incredibile giornata di volontariato», quella di sabato scorso, 29 ottobre 2022, «di pulizia mensile, dei grandi e piccoli corsi d’acqua lungo tutto il territorio della Toscana settentrionale».
Una grande giornata di impegno civico
Anche in questa circostanza, il risultato dei rifiuti recuperati dai volontari è stato notevole. Tra i rifiuti ritrovati ci sono ombrelli, stufe, batterie per auto, laterizi, cartacce e tanta plastica. Dai territori arrivano anche segnali positivi di corsi d’acqua che sono stati adottati da anni e in cui la pressione antropica si è ridotta.
Quindici le associazioni che questo mese hanno organizzato un punto di ritrovo e radunato tantissimi volontari giunti da Lucchesia, Lunigiana e Massa. Tutti motivati a rimuovere i rifiuti abbandonati negli ambienti fluviali.
«È stata una grande giornata di impegno civico e desidero ringraziare tutti coloro che hanno partecipato – ha continuato Ridolfi -. È davvero una bella soddisfazione vedere la tenacia dei volontari che continuano a darsi da fare per togliere quello che nell’ambiente non dovrebbe esserci. E dopo tre anni arrivano i primi segnali che la loro assiduità viene ripagata: in alcune zone del territorio vediamo diminuire gli abbandoni, segno che questi eventi sono in grado di lanciare un messaggio di attenzione e rispetto per il Pianeta».
Il prossimo appuntamento si terrà sabato 26 novembre.
Lucchesia
Dieci i punti di raccolta in Lucchesia e nella Piana con le associazioni Legambiente Capannori, Atletico Gragnano, Il Faro, Racchetta di Vorno, Donatori Fratres di Paganico, Donatori Fratres di Lunata, Fattoria Urbana, Uniti per l’Oltreserchio, Centro Cittadinanza Bucaneve, Vab Lucca, CISOM.
Lunigiana e Massa
Cinque i punti di raccolta nella provincia di Massa Carrara con le associazioni Alfa Victor Filattiera, La Cuccia di Meme Fosdinovo, Pietro Ravera Pontremoli, Osservatorio Raffaelli (Bagnone) e Apuania Frigido a Massa
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