OLTRE DUECENTO DELEGATI SI SONO RIUNITI L’8 E IL 9 MARZO A LORETO APRUTINO (PE) PER IL XXXI CONGRESSO NAZIONALE DEL COMITATO ITALIANO FAIR PLAY. IMPORTANTE PORTARE AVANTI IMPEGNO ETICO E CIVILE PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE UMANA
«In questo periodo storico caratterizzato da lutti e scontri in Europa e nel resto del mondo è fondamentale l’approccio Fair Play. Quest’ultimo non deve essere soltanto circoscritto all’ambito sportivo, ma deve abbracciare quello sociale, istituzionale e giuridico. E noi di ONA – Osservatorio Nazionale Amianto abbiamo aderito a questi principi. Riteniamo importante portare avanti il nostro impegno etico e civile per la tutela dell’ambiente e della salute umana». Così, l’avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), al XXXI Congresso del Comitato Fair Play.
Un ciclo storico che ha segnato sport e società civile
Il convegno, che si è svolto l’8 ed il 9 marzo a Loreto Aprutino, in Abruzzo, ha visto il rinnovo delle cariche istituzionali e la riconferma alla presidenza del Comitato Nazionale Fair Play di Ruggero Alcanterini.
Il commendatore Alcanterini, presidente dal 2005, ha ottenuto all’unanimità la riconferma alla guida del Comitato Italiano Fair Play, associazione benemerita del CONI, fondata nel 1994. L’ente fa parte sia del Comitato Internazionale Fair Play sia del Movimento Fair Play. Con il 31° Congresso CNIFP si è chiuso un ciclo storico, che ha segnato non solo lo sport, ma anche la società civile. Ora, il Paese si prepara alla tanto attesa transizione etica, iniziando dalla necessità di un rinnovato sentimento di pace.
«Abbiamo raggiunto i nostri 30 anni (nel 2024, ndr) all’insegna dell’ “Italia che vorrei, l’Italia del Fair Play” – ha commentato Alcanterini -. Credo che questa sia un’occasione davvero straordinaria. Loreto Aprutino è una città che nasce romana nel III secolo a.C. Oggi rimane un presidio sul territorio dal punto di vista della qualità, del cibo, della biodiversità. È importante per la sua risorsa principale che è quella della collettività virtuosa ed un’amministrazione con un sindaco Fair Play. In questo contesto abbiamo rinnovato le nostre cariche, io sono stato rieletto presidente. E questo lo considero un privilegio, una missione. La cosa più bella è essere utile non solo a sé stessi, ma anche agli altri».
Il XXXI Congresso Nazionale del Comitato Italiano Fair Play
Per approfondire la decisione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 24 giugno 2024 sull’istituzione del World Fair Play Day, oltre duecento delegati si sono riuniti l’8 e il 9 marzo a Loreto Aprutino (PE) per il XXXI Congresso Nazionale del Comitato Italiano Fair Play.
Fondato nel 1994, il CNIFP è un’Associazione Benemerita del CONI e parte integrante sia del Comitato Internazionale per il Fair Play sia del Movimento Europeo Fair Play. La sua rete si estende su scala nazionale e internazionale, coinvolgendo sedi, organizzazioni, istituzioni e partner di quarantuno Paesi.
La sua nascita è avvenuta all’indomani di un cambiamento epocale negli equilibri etico-sociali, segnando un impegno costante per la diffusione dei valori di lealtà e correttezza. Il suo operato è reso possibile anche dal sostegno di enti istituzionali, che riconoscono nella diffusione di comportamenti etici un elemento chiave per lo sviluppo sociale e un fattore strategico per il rilancio dell’economia.
I nuovi componenti del Consiglio Direttivo Nazionale CNIFP sono: Ezio Bonanni (primo degli eletti), Renato Mariotti, Antonella Stelitano, Franco Cassano, Concetta Soragnese, Roberto Antonangeli, Norma D’Amico Lamia, Claudio Perazzini, Giuseppina Bonu, Mauro Muresu, Gavino Carta, Vanni Martinez.
L’importanza della “Tregua Olimpica”
L’intervento del Presidente Europeo Philippe Housiaux Oly a Loreto Aprutino ha ribadito il valore non solo simbolico dell’intitolazione della Piazza del Silenzio a Ondina Valla, leggendaria prima vincitrice azzurra di un oro olimpico. Inoltre, ha evidenziato l’importanza della “Tregua Olimpica”, un principio millenario che, dopo ventotto secoli, oggi viene spesso ignorato e raramente rispettato nella sua essenza più profonda.
«È un vero piacere essere parte di questo importante evento in Loreto in un periodo storico delicato come quello che stiamo vivendo – ha affermato Housiaux Oly -. Abbiamo vissuto in pace dal 1945 ed ora sembra che il mondo stia impazzendo».