LA SICUREZZA SUL LAVORO E LA TUTELA AMBIENTALE SONO AL CENTRO DEL BANDO ISI INAIL 2025. CON CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINO AL 65%, IL BANDO FINANZIA PROGETTI INNOVATIVI PER RIDURRE I RISCHI PROFESSIONALI, FAVORIRE LA SOSTENIBILITÀ E PROMUOVERE INTERVENTI CRUCIALI COME LA BONIFICA DELL’AMIANTO
INAIL lancia il Bando ISI 2025: 600 milioni di euro per sicurezza e sostenibilità sul lavoro
L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) ha annunciato il Bando ISI INAIL 2025, un’iniziativa strategica che mira a rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro e a promuovere l’adozione di tecnologie sostenibili. Con una dotazione finanziaria di 600milioni di euro, il bando rappresenta un’importante opportunità per imprese e enti del terzo settore.
Obiettivi e destinatari del bando
Il Bando ISI INAIL 2025 punta a sostenere progetti volti a:
– Migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori;
– Introdurre tecnologie innovative ed ecocompatibili, con particolare attenzione alle micro e piccole imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli.
Il finanziamento è rivolto a imprese di ogni settore e a enti del terzo settore, offrendo contributi a fondo perduto per interventi che riducano i rischi professionali e minimizzino l’impatto ambientale.
Tempistiche e modalità di partecipazione
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 18 dicembre 2024, il bando segue un calendario preciso:
– 14 aprile 2025: apertura della procedura telematica per la presentazione delle domande;
– 30 maggio 2025 (ore 18.00): chiusura della piattaforma per l’inoltro delle richieste.
Le aziende interessate potranno accedere alla sezione Accedi ai servizi online del portale INAIL, dove troveranno un sistema guidato per la compilazione e l’invio delle domande secondo le istruzioni contenute negli Avvisi regionali e provinciali.
Destinatari PMI di tutti i settori, Imprese agricole, Enti del terzo settore e contributi
- Dal 65% al 80% delle spese ammissibili
- Minimo di 5.000 euro e massimo di 130mila euro
- Per il settore agricolo, contributo pari all’80% per i giovani imprenditori agricoli (fino all’età di 40 anni)
Investimenti ammessi
- Progetti per migliorare le condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori
- Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro
- Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Bonifica da amianto
- Sostituzione di macchinari obsoleti
Un impegno concreto per la sicurezza sul lavoro
Il Bando ISI, pubblicato annualmente, si conferma un pilastro delle politiche di prevenzione e innovazione. L’edizione 2025 prevede finanziamenti a fondo perduto con percentuali variabili in base alla tipologia di intervento e al settore di appartenenza, garantendo un sostegno fino al 65% dell’investimento, con un tetto massimo di 130mila euro.
Una parte dei fondi è specificamente destinata alla bonifica dell’amianto, rispondendo a una delle più urgenti esigenze di sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando non solo incentiva l’uso di attrezzature moderne e sicure, ma promuove anche pratiche aziendali ecosostenibili, contribuendo alla tutela dell’ambiente e alla prevenzione degli infortuni.
Con il Bando ISI 2025, l’INAIL ribadisce il suo impegno a fianco delle imprese italiane, offrendo strumenti concreti per migliorare le condizioni lavorative e rafforzare la cultura della sicurezza sul lavoro.
Prevenzione principio fondamentale
«Questo bando dell’INAIL riveste un’importanza cruciale – afferma l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto -. E l’ONA ne sostiene la massima diffusione, poiché la prevenzione rappresenta un principio fondamentale reciproco. Ridurre l’esposizione all’amianto significa prevenire malattie professionali, come le patologie asbesto-correlate, e gli infortuni. Per questo motivo, accogliamo con favore questa iniziativa».