ECOLOGIA IN TRE DIMENSIONI. SE NE PARLA ALLA QUARTA EDIZIONE DI “TENSIONI 2022 – GEOGRAFIA DELLE RELAZIONI”, IL FESTIVAL DI ARTI E SGUARDI SUL PRESENTE. NEL COMPLESSO DELL’EX ZUCCHERIFICIO CENSER DI ROVIGO, L’1 E 2 OTTOBRE PROSSIMI
Torna a Rovigo “Tensioni 2022-Geografia delle relazioni”. Il Festival multidisciplinare rodigino, che tratta tematiche urgenti della contemporaneità attraverso le arti performative e visive e nuovi linguaggi tecnologici, è interamente dedicato all’ecologia,
La quarta edizione della rassegna multidisciplinare si tiene nel complesso dell’ex zuccherificio Censer di Rovigo l’1 e 2 ottobre prossimi. La manifestazione è curata dalla cooperativa La fabbrica dello zucchero; ente sostenitore della manifestazione il Comune di Rovigo.
Ecologia è intesa secondo il significato sviluppato dal filosofo francese Fèlix Guattari nel saggio del 1989, “Le tre ecologie”.
L’“Ecosofia” del festival
Per Guattari, “l’uomo non si trova al vertice di una struttura gerarchica del vivente, ma la vita umana è inserita dentro tre piani ecologici: quello ambientale, quello socio-economico e quello psichico-mentale. È un sistema di valori eco-centrico e non più antropocentrico, che il filosofo d’Oltralpe chiama Ecosofia. Attraverso l’analisi e lo studio delle interazioni sistematiche tra contesti che solitamente vengono considerati separati fra loro, il pensatore invita a riflettere sul fatto che per innescare un reale cambiamento, l’ecologia deve occuparsi non solo dell’ambiente, ma anche dei rapporti sociali e della soggettività umana”.
Sulla base di queste riflessioni, il Festival Tensioni 2022 si sviluppa per tutto il week-end con una serie di incontri, spettacoli di arti performative e mostre grafico-visive.
La manifestazione sarà aperta ufficialmente, però, il 30 settembre, alle 21.30, in Sala Bisaglia, nel complesso dell’ex zuccherificio Censer di Rovigo, col concerto del cantautore Erio, alias Fabiano Franovich di X-Factor.
Gli appuntamenti
Tra gli appuntamenti, segnaliamo alle 15.00 di sabato 1º ottobre una tavola rotonda con la Lav sul tema del costo ambientale della carne. A seguire, incontri sul “tarassaco” (pianta officinale le cui foglie hanno proprietà diuretiche – ndr); sul progetto Centoboschi e con Plastic free Rovigo.
Domenica 2 ottobre alle 11.30, laboratorio di cittadinanza alimentare con Slow Food Rovigo e col maestro panificatore Gianluca Fonsato.
Questa edizione di Tensioni vede l’importante coinvolgimento di alcune realtà polesane, come una postazione di Emergency Rovigo.
Tutti gli eventi del festival sono a ingresso gratuito. L’organizzazione ha così deciso per incentivare i visitatori a essere generosi con le associazioni ecologiste locali e con i loro importanti progetti di conservazione e tutela dell’ambiente.
Organizzazione e contributor del Festival
Tensioni 2022 è organizzato da Fdz-La Fabbrica dello zucchero in collaborazione con Censer spa-Rovigo Fiere e con Ente Rovigo Festival, Associazione balletto “Città di Rovigo”, Liceo Scientifico statale Paleocapa di Rovigo, Liceo Classico statale Celio Roccati di Rovigo e Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Giuseppe Cipriani di Adria.
Il Festival è, inoltre, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Comune di Rovigo e Fondazione Rovigo cultura. Con il patrocinio di Provincia di Rovigo e Cur-Consorzio università Rovigo. Sponsor Rotary Club Rovigo. Sponsor tecnici Rovigo convention & visitors Bureau e Ida studio.
Il Festival sarà raccontato in tempo reale grazie al coinvolgimento degli studenti delle tre scuole polesane che partecipano all’evento nell’ambito di progetti Pcto di alternanza scuola-lavoro.
I ragazzi del Liceo Paleocapa si occuperanno della trasmissione attraverso una web radio;
quelli del Liceo Celio Roccati attraverso una webzine e attraverso i servizi di accoglienza e guida turistica gli studenti dell’Istituto Cipriani.