IN UN’EPOCA DI SFIDE AMBIENTALI URGENTI, LA NECESSITÀ DI UNA COMUNICAZIONE ECOLOGICA BASATA SU DATI SCIENTIFICI SOLIDI È PIÙ CHE MAI CRUCIALE. SE NE PARLA A MONTEFIASCONE (VT) AL FESTIVAL DELL’ECOLOGIA INTEGRALE
È con questo spirito che il Festival dell’Ecologia Integrale di Montefiascone si appresta a ospitare due giornate intensive di formazione, il 19 e 20 giugno 2025, dedicate a esplorare il percorso della Carta di Pescasseroli e a rafforzare il legame tra scienza, giornalismo e consapevolezza ambientale.
Questo evento, in preparazione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2025, promette di essere un appuntamento fondamentale per chiunque voglia raccontare l’ecologia con rigore e speranza.
Il Festival dell’Ecologia Integrale: “Porte Aperte alla Speranza”
Dal 19 al 22 giugno 2025, Montefiascone diventerà il crocevia di un dialogo costruttivo sul futuro sostenibile, ospitando la quinta edizione del suo Festival dell’Ecologia Integrale.
Questo appuntamento consolidato, ispirato dal lavoro culturale dell’Associazione Rocca dei Papi e dall’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco, mira a tessere fili di coesione sociale e a promuovere la sostenibilità ambientale.
Il tema di quest’anno, “Porte aperte alla speranza. Cambiamento e sostenibilità”, si lega idealmente al Giubileo, continuando il percorso delle edizioni precedenti e puntando alla ricerca di soluzioni concrete per un avvenire più equo ed ecologicamente responsabile.
Il Festival si configura come un vero e proprio laboratorio di futuro, invitando a una maggiore consapevolezza ambientale e a una narrazione efficace delle sfide e delle opportunità offerte dalla transizione ecologica, sempre ancorata a evidenze scientifiche.
La Carta di Pescasseroli: formazione e rigore per i giornalisti
All’interno di questo ricco programma, NET – scieNcE Together, in collaborazione con Stampa Romana, Greenaccord e Ucsi Lazio, ha organizzato due mattinate di formazione. Sono aperte a tutti ma con posti riservati ai giornalisti, incentrate sulla Carta di Pescasseroli.
Questi seminari si terranno giovedì 19 e venerdì 20 giugno, dalle 9:30 alle 13:30, presso la sala conferenze della Biblioteca comunale di Montefiascone (Via San Pietro 33). L’obiettivo è chiaro.
Fornire solidi approfondimenti scientifici per comprendere e affrontare con consapevolezza le complesse sfide legate alla cura del territorio e alla ricerca di soluzioni efficaci, partendo da azioni locali concrete per rispondere a pressioni globali.
La Carta di Pescasseroli, nata con l’intento di promuovere un’informazione ambientale accurata, trasparente e responsabile, sarà il fulcro delle discussioni.
Per i giornalisti accreditati dal 15 giugno tramite la piattaforma ufficiale o che si registreranno in loco, sono previsti crediti formativi. Un’occasione imperdibile per affinare gli strumenti necessari a raccontare le innovazioni scientifiche e tecnologiche con la giusta prospettiva.
Il programma del festival dell’ecologia integrale
Le due giornate di seminari offriranno un panorama diversificato di interventi da parte di esperti di spicco. Delineando un percorso che dalla cura del territorio arriva alle sfide globali.
Giovedì 19 giugno: “La scienza per la Carta di Pescasseroli: la cura del territorio”
La giornata si aprirà con una riflessione sulla deontologia per una corretta informazione a cura di Mario Morcellini, presidente dell’associazione “Rocca dei Papi” e già prorettore di Sapienza Università Roma. Seguirà l’intervento di Claudia Ceccarelli (CNR), project manager di NET – scieNcE Together, che approfondirà il tema di “Comunicare la scienza per una corretta informazione”.
Il focus si sposterà poi su aspetti più specifici, con Adriana Bellati (Università degli Studi della Tuscia). Illustrerà “La qualità ecologica e il ruolo dei bioindicatori nelle acque interne”. Michele Munafò (Ispra) affronterà il “Consumo di suolo e ripristino ambientale”.
Saranno poi presentati casi concreti di soluzioni locali. Marco Lauteri (CNR-IRET) e Gabriele Antoniella (Università degli Studi della Tuscia) approfondiranno l’esperienza dei “Biodistretti, agroecologia e molto altro: il caso del Biodistretto Lago di Bolsena”.
La mattinata si concluderà con Alba Pietromarchi (Firab – Life GRACE). Parlerà di “Parchi che rigenerano: il progetto Life GRACE tra biodiversità, cibo, comunità e territorio”.
Venerdì 20 giugno: “La scienza per la Carta di Pescasseroli: sfide globali e soluzioni locali”
La seconda giornata vedrà Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord, aprire il dibattito sulla “Carta di Pescasseroli e le fonti della scienza”. Giovanni Cannata, rettore dell’Università Mercatorum e presidente del Parco d’Abruzzo, spiegherà “Perché la Carta di Pescasseroli sull’informazione ambientale è nata nel Parco”.
Si affronteranno poi tematiche di grande attualità con Piero Genovesi “Papik” (Ispra), che illustrerà la “Gestione dei grandi carnivori” come lupi e orsi. Alessandro Dell’Aquila (climatologo Enea) fornirà gli strumenti per “capire gli impatti del cambiamento climatico per raccontarli”.
Vincenzo Piscopo (Università degli Studi della Tuscia) sottolineerà “L’importanza delle acque sotterranee”. Mentre Federica Colucci (agronoma Enea) chiuderà la sessione discutendo le “Sfide e opportunità dell’agrivoltaico”.
Entrambi i panel saranno moderati da figure di spicco del giornalismo ambientale. Marco Gisotti, giornalista e divulgatore, direttore Green Factor, e Letizia Palmisano, giornalista ambientale e direttrice editoriale di e-cology.it.
Crediti formativi e partecipazione aperta
I seminari, organizzati da NET – scieNcE Together in collaborazione con Stampa Romana, sono riconosciuti dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
Ciascun seminario consentirà di acquisire 4 crediti formativi per i giornalisti accreditati. La partecipazione è libera e aperta a tutti. Ma i crediti sono riservati agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti che si iscriveranno tramite la piattaforma ufficiale o registrandosi direttamente in loco.
Il Progetto NET – scieNcE Together
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio contesto del progetto NET – scieNcE Together. Finanziato nell’ambito del Programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01-01 e realizzato con le azioni Marie Skłodowska-Curie.
Il progetto vede la partecipazione di un consorzio di eccellenze italiane nel campo della ricerca e della formazione. Tra queste CNR (capofila), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, CINECA.
Partecipano inoltre Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia. E ancora Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, Centro di ricerche Enrico Fermi e Green Factor, con il contributo di numerosi stakeholder. Un impegno collettivo per promuovere la cultura scientifica e il dialogo tra ricerca e società.