È IN CORSO A COPENHAGEN IL CONGRESSO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALL’IWA CHE HA COME ARGOMENTO PRINCIPALE L’ACQUA
Si sta svolgendo nella capitale della Danimarca dall’11 al 15 settembre, l’IWA World Water Congress. Al meeting internazionale organizzato dall’International Water Association sono arrivate circa 4mila persone, tra politici, delegati, giornalisti, professionisti dell’acqua e ospiti, provenienti da 102 Paesi.
L’oro blu indispensabile per la sopravvivenza del pianeta è sotto la lente degli esperti dell’acqua a causa di due problemi fondamentali.
Acqua: 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030
Il primo problema riguarda il raggiungimento dei cosiddetti SDGs (Sustainable Developement Goals) cioè i 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Infatti, tutti i relatori sono stati concordi nell’affermare che non siamo in regola con gli impegni sottoscritti. Se non troviamo soluzioni e non ci mettiamo l’impegno necessario, l’impatto sulla vita umana – ma non solo, ovviamente – e “su dignità, credibilità, per un nostro fallimento sarà drammatico”.
Il secondo grave problema che pesa sull’esistenza della vita sulla Terra è il Climate Change. Questo già pesa sul settore idrico e la situazione globale andrà peggiorando. Il timore della gente comune, per voce dei relatori, è che ormai ne sentiamo tanto parlare che con il passare del tempo, “il nostro sguardo inizierà a offuscarsi, non ascolteremo più i messaggi e, per dirla con Greta Thunberg, sarà tutto un BLAH BLAH BLAH”.
Il tema dei Cambiamenti Climatici è stato evidenziato dalla presentazione del prof. Jason Box. Lo scienziato ha documentato la sua ricerca sulla calotta glaciale della Groenlandia dove a causa dell’innalzamento della temperatura, i ghiacciai si stanno sciogliendo inesorabilmente.
Se questo fenomeno non lo fermiamo in tempo, le terre abitate a livello del mare ben presto saranno sommerse.
Cosa si può fare per risolvere questi problemi?
Tutto “deve iniziare qui e subito”, dicono dal palco. Il motivo principale di questo meeting internazionale è dare a tutti gli intervenuti, in particolare ai professionisti dell’acqua, la possibilità di acquisire più informazioni possibili, accrescere i contatti degli uni con gli altri e “dare il via a iniziative concrete”.
La cosa particolarmente importante è che gli stessi relatori affermano di essere in grado e pronti a “intercettare e collaborare con i responsabili delle policies e delle regolamentazioni, con i funzionari di governo, con esponenti della società civile e finanzieri, che sono tutti parti attive e interessate”.
Intanto, anche a ciò serve questo appuntamento, i delegati hanno dato vita a incontri formali, durante i quali sono state approvate proposte da “mettere in pratica e dare il buon esempio”.
“Lo spazio abitato in cui viviamo è bellissimo, la Terra e dobbiamo assicurarci che rimanga tale per le generazioni future”, ha concluso Tom Mollenkopf presidente dell’IWA.



