A RUVO DI PUGLIA (BA) TRE GIORNI DI EVENTI ALLA SCOPERTA DELLE FIABE MURGIANE CON “FARE FESTIVAL”
Nell’ultimo fine settimana di luglio, Ruvo di Puglia è stata animata da “Fare Festival”, una manifestazione musicale con installazioni di ombre, canzoni d’autore e fiabe.
Il tutto immersi nella magia del Teatro nel Bosco, situato nello spazio che circonda la Torre dei Guardiani di Lama Pagliara. L’evento si è svolto nell’ambito di “Una Murgia di idee”, il progetto del comune di Ruvo di Puglia realizzato insieme ad una rete di soggetti. Questi ultimi hanno voluto sperimentare una nuova idea di promozione sostenibile del territorio.
“Fare Festival”, tra fiabe, musica e tradizione
“Fare Festival”, la tre giorni di eventi dedicati alla scoperta delle fiabe tradizionali murgiane è stata organizzata dall’Associazione culturale Nur.
Si è svolta da venerdì 29 a domenica 31 luglio, nelle ore serali, presso la Torre dei Guardiani di Lama Pagliara, sulla Murgia ruvese. La manifestazione è iniziata con “Una Murgia di fiabe”, in cui i racconti della tradizione sono stati accompagnati da un concerto di arpa tra gli alberi.
Non poteva, inoltre, mancare “La notte dei cantastorie”, una serata musicale tra canzoni d’autore e fiabe, con dialoghi sonori di chitarre e fisarmoniche. Domenica 31 luglio, invece, il Teatro nel Bosco ha ospitato l’evento “Cammina e Cammina…”, improvvisazioni di suoni e di ombre sulle vie del racconto.

Fiabe nel bosco
Durante i tre giorni, lo spazio circostante la Torre dei Guardiani di Lama Pagliara ha fatto da cornice all’esperienza “immersiva” nel mondo della fiaba murgiana.
“Vieni, c’è un sentiero nel bosco”, infatti, è stato il titolo dato al momento di condivisione e scoperta di racconti, personaggi e ambientazioni. In questa occasione, il pubblico di tutte le età ha attraversato uno spazio incantato.
Qui ha potuto, così, interagire e giocare con i personaggi proiettati e con la propria ombra. Ha, infine, attraversato boschi misteriosi e suggestivi e toccato le ombre di folletti, streghe e piccoli eroi animati da suoni e musiche. In loco erano presenti punti ristoro presso i quali gustare prodotti tipici murgiani.