“GREEN ETHICS”, UNO SPETTACOLO CHE DIMOSTRA CHE ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO E LA CREATIVITÀ, È POSSIBILE AFFRONTARE INSIEME LE SFIDE CLIMATICHE E COSTRUIRE UN FUTURO PIÙ SOSTENIBILE
“Cabaret Artico – Giochiamoci il clima”
La crisi climatica rappresenta una delle sfide più urgenti e complesse del nostro tempo. Gli eventi estremi, come ondate di calore, alluvioni e siccità, stanno mettendo a dura prova la resilienza delle comunità globali. L’aumento delle emissioni di CO2, la perdita di biodiversità e il degrado degli ecosistemi minacciano la stabilità del pianeta e il futuro delle prossime generazioni.
In risposta a questa emergenza, il progetto europeo “Green Ethics” (Green Experience through Theatre Inspiring Communities) utilizza il teatro come potente strumento di sensibilizzazione e trasformazione sociale.
Nell’ambito di questo progetto, “Cabaret Artico”, uno spettacolo innovativo e coinvolgente, debutta in prima nazionale venerdì 6 dicembre, alle ore 21, alle Fonderie Limone di Moncalieri (Via Pastrengo, 88). L’evento mira a sensibilizzare le comunità sul cambiamento climatico, sfruttando la forza espressiva delle arti performative per promuovere consapevolezza e azione.
Questo spettacolo rappresenta il primo di una serie di performance che attraverseranno dodici città europee, coinvolgendo diciotto partner e raggiungendo centoventi città in dodici Paesi. “Cabaret Artico – Giochiamoci il clima” invita il pubblico a partecipare attivamente a un viaggio teatrale che combina creatività e ironia, affrontando in modo diretto le sfide climatiche.
Diventare protagonisti del cambiamento
Con un format unico e interattivo, due attori, tre musicisti, una cantante, 45 abitanti e 24 caselle guideranno gli spettatori attraverso le difficoltà e le soluzioni legate al Green Deal Europeo. Gli spettatori, coinvolti direttamente nelle scene, metteranno alla prova la propria creatività e il lavoro di squadra per contribuire simbolicamente alla riduzione delle emissioni di CO2, principale responsabile del riscaldamento globale.
Questo spettacolo non è solo intrattenimento, ma un invito concreto a diventare protagonisti del cambiamento. La comunità locale ha già dato il suo contributo attraverso tre workshop teatrali, tenutisi a novembre, durante i quali i cittadini hanno collaborato attivamente alla creazione della performance, trasformandosi in co-autori.
«La performance basata sul gioco dell’oca è stata ideata per stimolare il pensiero critico dei partecipanti – ha detto Alberto Pagliarino, Project Manager del progetto Green Ethics e autore dello spettacolo Cabaret Artico -. Ogni casella del gioco affronta il tema della crisi climatica sotto diversi aspetti, con l’obiettivo di sfidare gli stereotipi e incoraggiare una nuova prospettiva sulle sfide ambientali. Oltre agli attori, la performance coinvolge cittadini e cittadine che hanno lavorato con noi in questi mesi e si sono interrogati su questi temi e che potranno offrire una varietà di prospettive sul tema della sostenibilità».
Un potente richiamo all’azione collettiva
“Cabaret Artico” non è solo un evento culturale, ma un potente richiamo all’azione collettiva. Questo spettacolo dimostra che, attraverso il coinvolgimento e la creatività, è possibile affrontare insieme le sfide climatiche e costruire un futuro più sostenibile.
Realizzato in collaborazione con partner come la Città di Torino, la Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Legambiente, Mulino ad Arte e il Polo del ‘900, lo spettacolo gode del patrocinio del Comune di Moncalieri.
L’ingresso è gratuito e, per garantire un accesso inclusivo, la Città di Torino, in collaborazione con SCT Centre, ha predisposto un servizio navetta gratuito. La navetta, con capienza massima di 100 posti, partirà alle ore 20.00 da Via Cigna 18 a Torino, nei pressi dello slargo del distributore IP/Midas, offrendo un’opportunità unica anche alle fasce più fragili della popolazione.
La partecipazione allo spettacolo è gratuita. I biglietti sono prenotabili al momento della registrazione