IL GATTO SELVATICO EUROPEO, A LUNGO RITENUTO ESTINTO IN ALCUNE AREE ITALIANE, È STATO DOCUMENTATO PER LA PRIMA VOLTA IN LIBERTÀ DA PAOLO ROSSI E NICOLA REBORA. ORA, I DUE FOTOGRAFI STANNO REALIZZANDO “GATTO SARVÆGO”, UN NUOVO FILM CHE CELEBRA QUESTO ELUSIVO FELINO E IL SUO LEGAME CON LA NATURA
Gatto Sarvægo: il secondo film sul gatto selvatico in libertà
Tra il 2018 e il 2019, i due documentaristi sono stati i primi a raccogliere prove filmate della sua presenza in una delle valli più selvagge dell’Appennino Ligure, utilizzando videocamere discrete e tecniche di osservazione avanzate. Il loro primo film, Felis, ha rivelato al pubblico la straordinaria resilienza di questo predatore elusivo.

Un nuovo viaggio tra le valli più selvagge
Cinque anni dopo, Rossi e Rebora hanno deciso di proseguire la loro ricerca. Hanno esplorato gli angoli più inaccessibili di tre valli dell’Appennino settentrionale: Val Trebbia (Liguria), Val Borbera (Piemonte) e Val Boreca (Emilia). Qui, immersi nei boschi più remoti e scoscesi, hanno raccolto nuove immagini e testimonianze dell’esistenza del gatto selvatico.
Un film per omaggiare questo straordinario felino
“Gatto sarvægo” sarà un tributo a questo straordinario animale, capace di mimetizzarsi perfettamente nel suo ambiente. Il suo manto ricorda la corteccia degli alberi e le rocce, il suo passo è silenzioso come il vento tra le foglie e i suoi sensi sono talmente sviluppati da farci invidiare la sua capacità di percepire il mondo naturale.

Come sostenere il progetto
Per portare a termine la realizzazione del film, è stata avviata una campagna di raccolta fondi, cui chiunque può contribuire cliccando su questo link.
I sostenitori che doneranno 30 euro o più riceveranno premi esclusivi, tra cui: magliette a tema, fotografie inedite, invito alla Prima del film, accesso anticipato al documentario tramite un link riservato, un tour di due giorni con Paolo Rossi per l’avvistamento dei lupi.
Un appuntamento da non perdere
Grazie al supporto degli appassionati, Rossi e Rebora continueranno a girare nuove immagini nei prossimi otto mesi, con l’obiettivo di completare il documentario entro ottobre 2025. La première è prevista per novembre 2025 al MUSEL di Sestri Levante, accompagnata dalla mostra fotografica “Nei Boschi Profondi”.

Con questo film, gli autori sperano di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela di questi ambienti incontaminati, ricordando che il gatto selvatico è una specie protetta dalla legge 157/92. La sua presenza rappresenta un segno tangibile della ricchezza naturale delle nostre valli e un motivo in più per preservarle per le generazioni future.