IL CONTATTO CON L’AMBIENTE E CON IL MONDO DEGLI ANIMALI SI FA CONCRETO E SOSTENIBILE CON LE TANTE PROPOSTE DELLE FATTORIE DIDATTICHE SU TUTTA L’ITALIA. LE MIGLIORI ESPERIENZE PER UN’AVVENTURA NELLA NATURA A PRIMAVERA
La primavera chiama: è tempo di riconnettersi con la natura
Con l’arrivo della bella stagione, giornate più lunghe, cieli limpidi e profumi nell’aria invitano a uscire di casa e riscoprire il piacere di stare all’aria aperta. Quale occasione migliore di una gita in fattoria per rigenerarsi, imparare cose nuove e divertirsi in modo sano e autentico?
Le fattorie didattiche danno l’opportunità di conoscere realtà genuine e lontane dal cemento delle città. Coppie, famiglie e bambini possono immergersi in un modo rurale spesso troppo lontano. In particolare c’è modo di conoscere ed entrare in contatto con gli animali della fattoria e, cosa che non guasta, fare una merenda con prodotti realmente a km 0.

Cosa sono le fattorie didattiche?
Ma cosa sono nello specifico le fattorie didattiche? Le fattorie didattiche sono aziende agricole che aprono le porte a visitatori, a scuole e famiglie, per promuovere la cultura rurale, l’educazione ambientale e il rispetto per gli animali.
In Italia se ne contano oltre 3.400, secondo i dati 2024 di Coldiretti e Ismea-RRN, e il numero è in costante crescita. Si tratta di luoghi dove adulti e bambini possono vivere in prima persona l’esperienza della vita contadina: nutrire gli animali, raccogliere le uova, esplorare orti, imparare a riconoscere piante e semi, scoprire come si produce il cibo.
Tutto questo in un contesto rilassante, immerso nel verde, dove l’apprendimento avviene attraverso il fare e il contatto diretto con la terra.

Educazione ambientale che si vive facendo
Le fattorie didattiche non sono semplici attrazioni turistiche, ma veri e propri laboratori di educazione ambientale, nati con l’obiettivo di avvicinare le persone – in particolare i più giovani – al mondo agricolo e alla sostenibilità.
Qui si riscoprono valori spesso dimenticati: il rispetto per il tempo della natura, l’importanza di una filiera alimentare trasparente, il valore del cibo genuino. I bambini imparano osservando e partecipando e gli adulti ritrovano una connessione profonda con la natura e con se stessi.

Le migliori esperienze in Italia selezionate da Freedome
La piattaforma Freedome, specializzata in esperienze outdoor in tutta Italia, ha selezionato alcune delle migliori attività da vivere in primavera nelle fattorie didattiche in Italia, perfette per una giornata diversa o un weekend di relax.
- Casalzuigno (VA): nella suggestiva Valcuvia, una dimora faunistica accoglie i visitatori con animali da cortile e rapaci da osservare, accarezzare e nutrire. L’esperienza si conclude con una merenda casalinga preparata con prodotti locali.
- Novara: una passeggiata tra vigne e boschi in compagnia di docili asinelli porta alla cima del Colle di San Michele, dove ad attendere gli escursionisti c’è un picnic con vista. Un’attività adatta a tutti, accompagnata da guide esperte.
- Provincia di Pisa: in una fattoria didattica immersa nel verde, si imparano le cure quotidiane degli animali da cortile. Si raccolgono uova fresche, si conoscono curiosità sugli anfibi e si conclude la mattinata con tè, caffè e dolci fatti in casa.
- Bologna: circondati dalla tranquillità della campagna, si può vivere un incontro ravvicinato con simpatici alpaca e poi rilassarsi con una merenda genuina in un’atmosfera serena e familiare.
- Viterbo: nella suggestiva Tuscia, una passeggiata a cavallo lungo antichi sentieri conduce a un borgo storico e poi a una fattoria dove scoprire da vicino la vita rurale e incontrare gli animali.
Fattorie didattiche: un’alternativa sostenibile e rigenerante
Oltre a offrire un’esperienza piacevole, le fattorie didattiche rappresentano una forma concreta di turismo sostenibile. Scelte da chi vuole trascorrere il proprio tempo libero in modo consapevole e rispettoso dell’ambiente, queste realtà valorizzano i territori rurali, sostengono l’economia locale e promuovono la biodiversità.
Sono luoghi dove il tempo rallenta, si riscoprono i sensi e si recupera un legame più autentico con la terra e con le proprie radici.

