giovedì, Novembre 13, 2025

Vetri intelligenti per edifici green: il futuro parte da Bari

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NEL CUORE DELL’INNOVAZIONE EDILIZIA, IL POLITECNICO DI BARI GUIDA UN PROGETTO EUROPEO CHE RIVOLUZIONA IL MODO DI CONCEPIRE VETRI E FINESTRE. UN’ALLEANZA TRA SCIENZA E TECNOLOGIA PER RIDURRE I CONSUMI ENERGETICI E COSTRUIRE EDIFICI INTELLIGENTI, SOSTENIBILI E PRONTI AL FUTURO

Vetro intelligente: al Politecnico di Bari nasce il futuro dell’efficienza energetica

 Il vetro che taglia i consumi del 40%

I ricercatori del Politecnico di Bari hanno sviluppato un innovativo vetro elettrocromico che riduce del 40% il consumo energetico per il raffrescamento degli edifici.

Lo hanno dimostrato con simulazioni numeriche, concentrandosi sulla facciata dell’edificio, dove il risparmio risulta più evidente.

 Un progetto europeo per edifici smart

Il progetto si chiama FENESTRAE, è finanziato dall’Unione Europea e vede il Politecnico di Bari come capofila.

L’obiettivo è promuovere l’efficienza energetica degli edifici usando tecnologie smart per porte e finestre.

Punta a creare una rete transnazionale per portare le innovazioni dal laboratorio all’industria.

 Cos’è FENESTRAE: innovazione a portata di finestra

FENESTRAE è l’acronimo di Fostering ENergy Efficiency by means of Smart Technologies to Retrofit Apertures and building Envelope.

Il progetto mira a migliorare il controllo delle temperature interne usando tecnologie intelligenti nelle aperture degli edifici.

 Vetro elettrocromico: come funziona

Il vetro elettrocromico regola la sua trasparenza con una bassa tensione elettrica, consumando pochissima energia durante l’anno.

Questa modulazione limita l’ingresso del calore solare e riduce l’abbagliamento negli ambienti interni, come gli uffici.

Allo stesso tempo, valorizza la luce naturale e mantiene il contatto visivo con l’esterno.

 Perché oggi il vetro elettrocromico non è diffuso

Nonostante i benefici, il vetro elettrocromico è ancora poco usato.

Il motivo? I costi: da 400 a 800 dollari al metro quadro, escluso il sistema di controllo.

 La soluzione del Politecnico di Bari

I ricercatori baresi hanno progettato un prototipo innovativo per superare gli ostacoli economici e ambientali.

Hanno semplificato la struttura del vetro riducendo materiali ed energia nel processo produttivo.

 Il vetro diventa film sottile e flessibile

Il risultato è un film solido spesso meno di 8 micron, applicabile su un solo substrato anziché due.

Questo taglia le emissioni e rende il processo di produzione più sostenibile.

Tutto il ciclo di fabbricazione avviene a temperatura ambiente.

 Nuove applicazioni per edilizia e trasporti

Il processo sviluppato consente anche l’uso di substrati flessibili in polimero.

Questo apre nuovi scenari per l’applicazione dei vetri elettrocromici, dal settore edile a quello dei trasporti.

 Collaborazione internazionale per la transizione energetica

FENESTRAE fa parte del programma europeo Interreg IPA ADRION.

Coinvolge partner pubblici e privati da Italia, Slovenia, Grecia, Albania, Bosnia e Macedonia del Nord.

 Obiettivi europei e Green Deal

Il progetto promuove materiali innovativi, come i vetri elettrocromici e termocromici, e strumenti digitali per il risparmio energetico.

Contribuisce alla neutralità climatica entro il 2050, in linea con il Green Deal dell’UE.

 Tecnologia, lavoro e consapevolezza

Questa alleanza scientifica e operativa crea occupazione, sostiene l’imprenditoria e diffonde cultura energetica tra i cittadini.

Il progetto punta anche al trasferimento tecnologico nei territori coinvolti.

 Presentazione ufficiale il 4 luglio al Poliba

L’iniziativa sarà presentata venerdì 4 luglio 2025, alle ore 10:00, nella sala eventi dell’incubatore BINP del Politecnico di Bari.

Il budget complessivo del progetto è di 1.750.407,20 euro, finanziato dall’Unione Europea.

Programma e partecipazioni

Ore 10:00. Stefania Liuzzi (PoliBa), Presentazione del Progetto FENESTRAE

Ore 10,15. 1° Panel: lo stato dell’arte nella ricerca su involucri e finestre «smart». Alessandro Cannavale (PoliBa), Francesco Fiorito (PoliBa), Paola Lassandro (CNR-ITC), Marco Mazzeo (UniSalento), Michele Zinzi (ENEA.

Ore 11:30. 2° Panel: “Involucri «smart» come opportunità di innovazione”. Vincenzo De Carlo (ÈKASA Group srl), Lorenzo Lafronza (Master Italy srl), Antonio Sacchetti (TERA srl), Antonio Stragapede (OAPPC Bari).

Ore 12:30. 3° Panel: supportare l’innovazione d’impresa Patrizio Altieri (BINP), Gianna Elisa Berlingerio (Regione Puglia, Dip. Sviluppo Economico), Tiziana Valerio (DHITECH)

La scheda

Il progetto “FENESTRAE” è finanziato dall’UE, nell’ambito del primo bando del Programma Interreg IPA ADRION 2021 – 2027 – Asse 1, “Supportare una regione Adriatico-Ionica più smart”, Obiettivo specifico prioritario del programma “1.1 Sviluppare e potenziare le capacità di ricerca e innovazione e l’adozione di tecnologie avanzate”, con un budget totale di 1.750.407,20 €, si concluderà nel 2027.

Numero verde ONA

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