PREMIATI A MILANO I “PROGETTI DI QUALITÀ 2021”, NELL’AMBITO DEL BANDO “PROPOSTE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE ED EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ”
Obiettivo del concorso “Progetti di qualità 2021”, valorizzare iniziative già in atto sul territorio o incentivare la nascita di nuove reti di educazione ambientale.
Sono stati ammessi a partecipare gli istituti scolastici, il terzo settore (associazioni, fondazioni, consorzi, cooperative), gli enti della pubblica amministrazione e i soggetti della business community.
I progetti premiati hanno ricevuto una “Soft Label”, una targa digitale da apporre sui materiali di comunicazione e un finanziamento regionale fino a € 5000. Oltre ai quattordici vincitori del finanziamento, sono stati anche premiati altri diciotto progetti.
Il bando per partecipare ai “Progetti di qualità” per le “Proposte di educazione ambientale ed educazione alla sostenibilità” è stato aperto nel mese di ottobre 2021.
La priorità: costruire un sistema integrato
«Con questa iniziativa – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente della Lombardia Raffaele Cattaneo – abbiamo voluto portare avanti la costruzione di un sistema regionale per l’educazione ambientale e la sostenibilità, attraverso la sistematizzazione di azioni, comunicazioni e supporto ai diversi soggetti territoriali che ne fanno parte; oltre a favorire l’integrazione di nuove risorse, e la promozione di forme di collaborazione su base locale».
«È utile, a questo proposito – ha aggiunto Cattaneo – favorire lo scambio di buone pratiche, novità e opportunità del settore, così come facilitare il raccordo con altre realtà internazionali e la stipula di convenzioni e partenariati al fine di condividere le diverse competenze».
Gli obiettivi del bando
La Regione Lombardia ha da tempo indicato nello sviluppo di una rete regionale il modello organizzativo adeguato a promuovere comportamenti diffusi di responsabilità sociale.
Il bando era finalizzato alla selezione di progetti di educazione ambientale e alla sostenibilità meritevoli di accesso a un sistema di incentivi regionali.
I temi del bando
Le proposte validate hanno trattato temi come la perdita di biodiversità, la promozione dell’efficienza energetica, il ricorso alle fonti di energia rinnovabili, il sostegno all’economia circolare.
La collaborazione con la Fondazione Lombardia per l’ambiente
«Siamo felici di aver supportato la Regione Lombardia anche su questa partita, assolutamente strategica per le attività della Fondazione», ha spiegato Fabrizio Piccarolo, direttore della Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
«Per diffondere sempre più pratiche e progetti di educazione ambientale – ha concluso Piccarolo – tutti i soggetti ammessi al bando saranno inseriti in una community regionale per l’educazione ambientale e alla sostenibilità, per avere accesso a percorsi formativi gratuiti e a proposte di didattica a distanza per le scuole. Oltre a priorità nell’accesso a iniziative promosse dal sistema regionale e partecipazione a iniziative di rete in scala internazionale e nazionale, come delegazioni a conferenze e congressi internazionali».
“Educazione ambientale ed educazione alla sostenibilità“
I progetti premiati all’Auditorium “Testori” di Milano nell’ambito del bando “Proposte di educazione ambientale ed educazione alla sostenibilità” sono stati i seguenti:
Per la provincia di Pavia:
“Mobilità sostenibile e corretti stili di vita” dell’Università degli studi di Pavia. Il progetto ha lo scopo di puntare l’attenzione sulla qualità dell’aria, misurando e mappando alcuni inquinanti ambientali, umidità, temperatura e inquinamento localizzato.
I risultati saranno sottoposti alle autorità comunali per la verifica e come mezzo guida per attuare azioni di contrasto.
“Accogliere ed osservare la realtà che ci circonda” di Arcobaleno cooperativa sociale di Pavia. Si tratta di un progetto di educazione ambientale che coinvolge l’Oasi Lipu Bosco Negri, il Parco del Ticino, il Camp a bass Lambro meridionale, il Parco della Vernavola, le cascine didattiche del territorio pavese.
Per la provincia di Mantova:
“Il Ri-Ciclo della Vita” del Circolo Arci Musica Insieme di Mantova, è un progetto per la realizzazione di laboratori didattici gratuiti per le scuole primarie. Realizzati in classe e in luoghi di interesse naturalistico locali, i progetti hanno lo scopo di educare i bambini alla conoscenza degli equilibri del mondo naturale.
Per la provincia di Brescia:
“Ambiente Parco” di AmbienteParco, impresa sociale srl Science Center di Brescia. Il progetto coinvolge le scuole di ogni ordine e grado, le famiglie e gli studenti per sensibilizzarli sui temi della sostenibilità ambientale attraverso attività esperienziali.
Sono previste visite guidate a esposizioni interattive e tematiche inerenti biodiversità, efficienza energetica, economia circolare, disinquinamento ambientale.
“Progetto Motella” di Circolo Legambiente Mortirone (BS), è un progetto di riqualificazione di aree degradate attraverso la semina, la piantumazione, la manutenzione e il recupero dei luoghi.
“Chi sono io?” della Scuola dell’Infanzia Paolo Di Rosa di Borgosatollo (BS), è un progetto che coinvolge i più piccoli nella riqualificazione green, degli spazi esterni della scuola.
“Green Revolution 2022” di Cauto-Cantiere Autolimitazione di Brescia, si tratta di una proposta estiva residenziale di cinque giorni per ragazzi dagli 11 ai 14 anni. I giovanissimi saranno immersi nella natura e osserveranno l’ambiente circostante.
Per la città metropolitana di Milano:
“Landart4edu” di Associazione Culturale Casa Testori di Novate Milanese (MI), il progetto porterà la land art nel Parco Nord, con laboratori di educazione ambientale e didattici.
“Educazione ambientale al Centro” di Koinè cooperativa sociale onlus di Novate Milanese (MI). È un progetto che coinvolge il Centro per la Biodiversità del Parco Lura e prevede visite all’area di laminazione del torrente Lura.
Sono stati organizzati eventi per famiglie sotto forma di laboratori e attività di pulizia delle aree verdi e del letto del torrente.
“Il mondo in una zolla” di Reattiva impresa sociale di Milano, è una proposta per insegnare agli studenti il degrado del suolo e misurarlo insieme al fine di imparare pratiche sostenibili.
Per la provincia di Como:
“La scuola fuori da scuola” di Ecofficine di Como, una proposta progettuale per un’indagine sul territorio. Il progetto prevede uscite da scuola e interviste a personaggi chiave della comunità per risolvere in modo operativo alcune criticità ambientali.
Per la provincia di Monza e Brianza:
“FattorMia” di FattorMia di Carate Brianza (MB), è un progetto green che permette a chiunque di costruirsi orti e fattorie attraverso un canale online.
Per la provincia di Lecco:
“Sostenibilità: città in azione” del Comune di Lecco, mette in campo eventi di sensibilizzazione e attività differenziate di educazione ambientale. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Legambiente Lecco, Silea spa e BetterPlace.
Per la provincia di Varese:
“Terrapolis – Compostazioni multispecie”, di Associazione Amici de Laschola di Casciago (VA), prevede due tipologie di attività, i laboratori e le plenarie. Saranno rivolte a pre-adolescenti, adolescenti, persone con disabilità o con problematiche psichiatriche, volontarie e comunità locale.
I laboratori saranno incentrati su azioni che consentono di costruire un orto biologico didattico, uno spazio per avicoli, una serra e una piccola stalla. Le plenarie saranno momenti di condivisione per focalizzare obiettivi e azioni.