IN QUEST’ULTIMO SCORCIO D’INVERNO, È RIPRESA LA PIANTUMAZIONE DEGLI ALBERI DA PARTE DEL CONSORZIO BONIFICA 1 TOSCANA NORD, CHE CON IL PROGETTO “UN ALBERO IN PIÙ, PIÙ OSSIGENO PER TUTTI” METTE OGNI ANNO A DIMORA UN MIGLIAIO DI PIANTE
Proteggere la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici. Sono questi alcuni obiettivi perseguiti dal Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord.
Proprio in questi giorni, infatti, il Consorzio ha ripreso le piantumazioni di alberi e arbusti per mitigare gli effetti del clima che cambia.
Tanti i progetti avviati sui territori e per le proprie sedi sono state scelte piante della macchia mediterranea, autoctone, resistenti e mellifere. E capaci di regolare il microclima e accogliere la fauna selvatica.
I lavori di piantumazione sono stati eseguiti prima dell’inizio della bella stagione e si inseriscono nel progetto “Un albero in più, più ossigeno per tutti”. Questo mette ogni anno a dimora un migliaio di piante e coinvolge i sindaci dei Comuni del territorio gestito dall’Ente di Bonifica.
“Un albero in più, più ossigeno per tutti”, piantati 102 arbusti
Il primo cantiere del 2023, ultimato da pochi giorni, è stato tutto interno al Consorzio. Ha riguardato la piantumazione di 102 arbusti che tutelano e accrescono la biodiversità dei giardini.
L’iniziativa è stata promossa direttamente da alcuni dipendenti che hanno vinto un concorso di idee aziendale. Le piante selezionate nel progetto sono tutte specie autoctone tipiche della macchia mediterranea.
Queste hanno formato boschetti e siepi miste nelle zone verdi delle sedi di Viareggio e Capannori (LU). Sono specie mellifere in grado di alimentare e sostenere le popolazioni di api e altri insetti impollinatori per lunghi periodi.
Ciò grazie alle fioriture a scalare, distribuite nell’arco di più stagioni. Mitigheranno il microclima con la loro funzione di frangivento naturale per frenare l’aria e proteggere i terreni che le circondano. Fungono da filtri per le sostanze inquinanti presenti nell’aria e, quelle disposte vicino alle strade, hanno la capacità di catturare le polveri sottili.
Dichiarazioni del presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi
«Con soddisfazione vediamo una accresciuta sensibilità da parte dei dipendenti che con proposte come questa, contribuiscono in modo anche personale alla realizzazione di attività in favore della lotta ai cambiamenti climatici che il Consorzio sta conducendo da diversi anni», ha detto il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi.
«In questi giorni, stanno partendo numerosi cantieri per mettere a dimora centinaia di nuovi alberi nei parchi urbani e nelle scuole. Lo facciamo insieme ai Comuni di Borgo a Mozzano, Buti, Barga, Massarosa, Tresana che hanno aderito al nostro progetto. Abbiamo già piantato 2.121 alberi e arbusti e il nostro obiettivo è arrivare a 3mila alberi entro la fine del 2023».