Trivellazioni: cosa sono e le conseguenze
Per trivellazioni intendiamo la perforazione a percussione, in terreni alluvionali e rocce tenere, muove in modo alternato, in caduta libera e risalita uno scalpello pesante, asportando il materiale. La perforazione a rotazione, adatta a qualsiasi terreno, immette in pressione un fluido viscoso (fango di bentonite) che stabilizza le pareti del foro e porta i detriti in superficie. La perforazione a rotazione con aria compressa, in terreni duri e rocciosi, consente, attraverso la rotazione del tricono o la rotopercussione del martello a fondo foro, una veloce frantumazione e risalita dei detriti. A seconda delle caratteristiche meccaniche del terreno, la trivellazione per i pali in calcestruzzo può essere eseguita senza o con asportazione di materiale, con la protezione di un tubo forma (o camicia) o con il riempimento della cavità con fluidi.
Leggi attraverso “Il Giornale Dell’Ambiente” tutte le notizie in merito alle trivellazioni e alle altre operazioni esplorative, condotte in Europa così come nel resto del mondo.
Nonostante se ne parli poco, le trivellazioni di petrolio e di altri combustibili fossili avvengono anche in Italia. Molte sono le polemiche e le difficoltà che si incontrano sia nelle normative che nei controlli da effettuare nelle aree sottoposte a trivellazione.
Le normative che regolano le trivellazioni in mare, svolte mediante le apposite piattaforme petrolifere, sono recepite da direttive europee, le proposte di modifica e le battaglie di Legambiente e le altre organizzazioni che si occupano di tutela dell’ambiente e del territorio.