prevenzione primaria
L’importanza della prevenzione primaria
La prevenzione primaria si realizza con la cultura della prevenzione, e quindi attraverso il bando mondiale dell’amianto e la bonifica di tutti i siti e gli ambienti di vita e di lavoro.
Solo in questo modo si può porre fine alle esposizioni ad amianto e quindi all’insorgenza di patologie asbesto correlate.
La prevenzione primaria rappresenta uno dei principali obiettivi dell’Osservatorio Nazionale Amianto, associazione onlus di cui è presidente l’avv. Ezio Bonanni.
Per evitare l’insorgenza delle patologie asbesto correlate occorre evitare tutte le esposizioni ad amianto e ad altri cancerogeni.
Alla luce di questa conclusione, l’ONA attraverso le sue iniziative promuove proprio l’importanza di questo tipo di prevenzione e quindi la necessità di una bonifica di tutti i siti contaminati.
In Italia attualmente ci sono più di 4000 siti scolastici con comprovata presenza di amianto. L’asbesto è presente nelle tubature, nelle pareti (a causa dell’uso del cemento amianto) e nelle classiche tettoie onduline.
La presenza di amianto è stata provata anche all’interno di strutture pubbliche e strutture ospedaliere. Sono molte le vittime causate proprio a causa di queste esposizioni, tra di essi ci sono sia pazienti delle strutture, che personale degli ospedali.
Per questo è importante promuovere la necessità di una bonifica totale dei siti contaminatie occorre educare i cittadini italiani a smaltire correttamente manufatti, tettoie, pensiline, composte di materiali di amianto.
Per ottenere assistenza legale e medica gratuita basta scrivere una mail all’Osservatorio Nazionale Amianto, oppure compilare uno dei formulari posti nelle pagine, oppure contattare il numero verde gratuito 800 034 294.