venerdì, Settembre 13, 2024

Siamo i Pooh, impegnati per l’ambiente

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I Pooh sono stati grandissimi sostenitori del WWF. Con loro, racconta Fulco Pratesi, presidente onorario dell’associazione ambientalista, il WWF ha vissuto una bellissima avventura. Fulco Pratesi ricorda, ora che è venuto a mancare Stefano D’Orazio, la storica collaborazione della band con il WWF. Correvano gli anni ’80 e una telefonata raggiunge Pratesi: «Buongiorno Fulco Pratesi, sono Stefano D’Orazio. Noi vorremmo impegnarci per l’ambiente».

D’Orazio era innamorato della natura, commemora Pratesi. Stefano è stato il motore della band, che nel corso di quasi quarant’anni ha dato vita a tantissime le iniziative fatte assieme con l’associazione.

I Pooh sono pionieri dell’ambientalismo

«I Pooh, in Italia, sono stati pionieri dell’ambientalismo: capirono cinquant’anni fa l’importanza di mettere a disposizione la loro notorietà per una buona causa».

Decine di incontri nelle scuole, tournee di quaranta – cinquanta date dedicate al WWF, in tutta Italia: “Il 1989 è un anno dedicato interamente al WWF”, si legge sul sito dei Pooh.

La band aderisce alla campagna per gli alberi; durante i concerti il complesso invita i sindaci a piantare alberi.

“Gli alberi sono il sostegno del cielo, se vengono abbattuti il firmamento cadrà sopra di noi”. Una voce fuori campo cita una leggenda indios all’inizio di “Oasi”, il brano che apre la tournée di “OASI 1988”.

Concerto per un’oasi: nell’erba, nell’acqua, nel vento

I Pooh danno via a una raccolta di firme per la campagna “Stili di vita”.  La copertina del disco “Concerto per un’oasi/Nell’erba, nell’acqua, nel vento”, registrato nell’Oasi WWF di Vanzago, vicino Milano, è in carta riciclata. Il vinile del 45 giri è di colore verde. Il ricavato del brano devoluto interamente alla associazione. I Pooh dedicano all’associazione il retro del disco “Uomini soli”. Alla copertina è allegato un coupon che invita i fan a iscriversi al WWF.  «In poche settimane», ricorda Pratesi, «arrivarono 20 mila adesioni».

Ogni occasione era buona per promuovere la causa dell’ambiente e sostenere le battaglie del WWF.

La collaborazione dei Pooh con il WWF inizia nel 1988, con il disco “Oasi”. Il brano “Nell’erba, nell’acqua e nel vento” vagheggia il tema della distruzione del pianeta; “Senza frontiere” solleva la preoccupazione della crescita delle discriminazioni razziali. L’album è premiato con il “disco d’oro” ancora prima dell’uscita grazie al boom delle prenotazioni.

«Abbiamo voluto dedicare una canzone alla natura» risponde Dodi Battaglia alla domanda di Heather Parisi al termine dell’esibizione a Saint Vincent nel 1989; «e abbiamo pensato che il linguaggio migliore fosse, più delle parole, fosse la musica. Parlare di natura, che è una cosa così armoniosa, le parole a volte non sono sufficienti, abbiamo preferito fare un brano solo strumentale».

Il ricavato della vendita del maxi 45 con tiratura limitata è devoluto totalmente al WWF.

“…

Nell’erba, nell’acqua, nel vento,

C’è un grande respiro in più.

Ci cresce di fuori e di dentro,

Da oriente a occidente c’è un ponte e ci stiamo su.

Cambierà

L’avventura continuerà.

Cambierà

Rotolando respirerà.

Questo mondo ha la pelle dura

Ce la fa.

Vorrei saperlo anch’io

Numero verde ONA

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