L’Ordine regionale dei geologi (Org) della Puglia sostiene la nona edizione della Settimana del Pianeta Terra. Intestazione dell’evento: Il nostro futuro “L’Italia alla scoperta delle Geoscienze – Una società più informata è una società più coinvolta”.
Gli eventi si svolgono dal 3 al 10 ottobre in tutte le regioni d’Italia. Manifestazioni sono dedicate alla divulgazione scientifica. Come i “Geoeventi”, voluti per far appassionare i giovani alla scienza; alle “Geoscienze” in particolare, e «trasmettere l’entusiasmo per la ricerca e la scoperta scientifica» è scritto nel comunicato.
Per Giavanna Amedei, presidente di Org Puglia, l’evento rappresenta anche quest’anno «un’occasione per far scoprire le ricchezze paesaggistiche della nostra regione ma anche un modo per diffondere la consapevolezza dei rischi ai quali, purtroppo, ognuno di noi può essere esposto se non rispetta il proprio territorio tanto bello ma anche tanto fragile».
In Puglia sono cinque i Geoeventi organizzati e/o patrocinati dall’Org della Puglia
Le zone umide della “Piana sipontina”: evoluzione geologica e valore naturalistico
Il seminario si pone l’obiettivo di far conoscere l’evoluzione della “Piana sipontina” e dei territori circostanti, lo stato attuale dei luoghi, il valore naturalistico acquisito nel tempo, il ripristino ambientale, la gestione e la fruizione delle zone umide. Uno sguardo è rivolto alla salvaguardia dell’avifauna e all’importante habitat naturale dell’ecosistema odierno.
Si discute dell’evoluzione geologica della “Piana sipontina” e dello stato attuale soprattutto nell’ottica della tutela ambientale, dei cambiamenti climatici e relativi impatti che ne condizioneranno lo sviluppo futuro.

I rischi idrogeologici e il ruolo del geologo nella loro mitigazione
L’evento vuole sensibilizzare gli adulti sulla coscienza naturalistica e degli elementi principali legati all’acqua come elemento naturale e dei rischi idrogeologici e ambientale legati a tale elemento.
Si parla della salvaguardia della risorsa acqua dall’inquinamento. Sarà illustrata l’attività dei geologi finalizzata alla prevenzione e la riduzione degli stessi rischi idrogeologici e ambientali.
Variazioni climatiche ed erosione dei litorali: interventi di difesa costiera

L’evento si rivolge ai professionisti geologi, architetti, ingegneri, agronomi, geometri, nonché agli amministratori pubblici. Tra gli argomenti in discussione, la combinazione tra gli effetti diretti dei cambiamenti climatici e l’urbanistica incontrollata e la non conforme pianificazione delle fasce costiere come concause dell’erosione costiera. L’arretramento delle spiagge basse sabbiose, il danneggiamento di infrastrutture marittimo – portuali.
Geografia e geologia del suolo carsico del Gargano: cava dei dinosauri e valle di Vituro
Il Gargano racchiude una micro-biodiversità unica al mondo, non ancora del tutto studiata e censita. All’incontro parteciperanno studiosi, ricercatori, accademici e professionisti nel campo del diritto e dell’economia ambientale, del settore geografico, geologico, paleontologico.
Nel corso della conferenza sarà inaugurato e attivato il Biblio-museo Paleo-archeologico del Centro Visite del Carsismo di Borgo Celano, grazie all’Ente Parco Nazionale del Gargano.
6 ottobre 2021: Giornata Internazionale della Geodiversità (Anno Zero) Valorizzare le geo-diversità

L’evento, il 6 ottobre, è organizzato dal gruppo “Donne nelle Geoscienze” del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Si svolge nell’Aula Magna del Dipartimento e si sviluppa in una serie di interventi, alternati da video anche prodotti dalle “Donne nelle Geoscienze”.
È stato fissato il 6 ottobre in quanto nel mese di aprile scorso è stata approvata all’unanimità da una Commissione UNESCO la proposta di dedicare una “Giornata alla Geodiversità”. La scelta è ricaduta sulla data annuale del 6 ottobre e sarà celebrata a partire dal 2022.
La manifestazione usufruisce del patrocinio del ministero della Transizione ecologica, dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), del Consiglio nazionale dei geologi (Cng), della Bellezza in Costituzione e dell’Associazione italiana di geologia medica (AgmItalia).