Dal 20 al 27 settembre 2019, il FridaysForFuture, lo “sciopero per il clima”, è previsto in migliaia di manifestazioni in tutto il mondo. Milioni di persone lasciano aule, posti di lavoro e abitazioni per «unirsi in strada e chiedere zero emissioni, giustizia climatica e fiducia nella scienza»
Il FridaysForFuture, lo “sciopero per il clima”
«Mentre ci preparavamo all’evento, #GLOBALSTRIKEforFUTURE ha continuato a crescere!». Così l’”enfant terrible” del clima, Greta Thunberg, nel comunicato rilasciato questo venerdì mattina.

Oggi 150 Paesi, in tutti e sette i continenti, hanno fatto registrare lo sciopero del venerdì per il clima; milioni di persone hanno manifestato, dall’Australia all’Indonesia.
«Il che lascia solo pochi Paesi a non essere ancora coinvolti nel movimento #FridaysForFuture. Ogni giorno le città fanno registrare nuovi scioperi – continua Greta – e mentre percorriamo le strade, i numeri continuano a schizzare alle stelle. Attualmente ci troviamo in 2966 città registrate mentre la mattina del 15 marzo ne avevamo 1800. Solo successivamente abbiamo scoperto che c’erano altre 500 città non ancora registrate».
Tutti gli eventi, dal 20 al 27 settembre, saranno conteggiati come un’unica iniziativa «e siamo vicini a 6mila eventi di sciopero».
#GlobalStrikeForFuture sarà il più grande della storia
Ci sono segnali che questo appuntamento di #GlobalStrikeForFuture sarà il più grande della storia, «molto più grande della già incredibile affluenza al pubblico del 15 marzo scorso, di 2,3 milioni di manifestanti in tutto il mondo».
L’attivista svedese, ricevuta dall’ex presidente USA Barack Obama, chiede una partecipazione massiccia da parte degli adulti: «Non vogliamo i vostri elogi o gli inviti se poi non fate niente», ha così ammonito i politici al Congresso degli Stati Uniti.
«Insieme – ribadisce la sedicenne – chiederemo azioni urgenti e decisive per affrontare la crisi climatica e trovare un percorso sicuro perché rimanga entro l’1,5° C l’aumento della temperatura globale, al fine di salvaguardare tutto ciò che sostiene la vita sulla Terra».
Il clou degli eventi in settimana è previsto il 23 settembre con il vertice dell’azione per il clima a New York, dove Greta Thunberg parlerà alle Nazioni Unite.