Militari della Sezione Operativa Navale di Taranto della Guardia di Finanza e personale del Centro Recupero Tartarughe Marine dell’Oasi WWF di Policoro hanno reintrodotto, nelle acque profonde al largo del capoluogo ionico, due giovani esemplari di “Caretta caretta”. Le Fiamme Gialle hanno recuperato, lo scorso mese, i due giovani carapaci, di un anno circa, in uno stato di ipotermia e disidratazione.
“Rick” e “Leo”
Durante le fasi della liberazione, gli specialisti del Nucleo Sommozzatori del Corpo alla sede di Taranto hanno fornito assistenza ai volontari del WWF, monitorando le due tartarughe messe in acqua. Rick e Leo, sono i nomi con cui i bambini dei campi scuola hanno ribattezzate le piccole Caretta caretta.
Recuperato un altro esemplare
La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Taranto condivide le azioni di salvaguardia dei cheloni marini collaborando con il Centro Recupero WWF di Policoro. Sempre nel corso dello scorso mese di marzo, i finanzieri hanno recuperato un altro esemplare di tartaruga marina in difficoltà. Dopo averlo soccorso lo hanno affidato, quindi ai responsabili del Centro.
L’attività del ROAN
Il costante presidio del litorale costiero e delle acque di competenza regionale del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, oltre ad assicurare, attraverso il mantenimento dell’operatività nell’arco delle 24 ore, una decisa azione di prevenzione e contrasto degli illeciti perpetrati, rende possibile la salvaguardia delle risorse ambientali.