UNIMORE HA OSPITATO A MODENA L’EVENTO DEL LANCIO OPERATIVO DELL’ALLEANZA UNIGREEN-THE GREEN EUROPEAN UNIVERSITY, LA PRIMA UNIVERSITÀ EUROPEA IN AMBITO AGRO, GREEN, BIOTECH E LIFE SCIENCE
Unimore, l’Università di Modena e Reggio Emilia, ha ospitato, dal 6 e all’8 marzo, l’evento di lancio operativo dell’alleanza UNIgreen – The Green European University. Si tratta della prima Università europea in ambito Agro, Green, Biotech e Life Science.
La cerimonia di apertura si è svolta a Modena lunedì 6 marzo scorso nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato. Qui i rettori o i presidenti delle otto Università coinvolte hanno firmato l’Atto costitutivo di UNIgreen.
Un fitto programma di incontri ha caratterizzato la tre giorni che si è sviluppata tra il Palazzo del Rettorato e il Complesso San Geminiano. L’evento ha visto la partecipazione di circa ottanta delegati, dei quali oltre cinquanta provenienti dalle sette università di Spagna, Belgio, Polonia, Portogallo, Bulgaria, Islanda, Francia.
In questa occasione, gli organi della struttura organizzativa dell’alleanza si si sono riuniti per la prima volta per stabilire regole e azioni future.
Le Università coinvolte nel progetto UNIgreen – The Green European University
Alla cerimonia di apertura dei lavori, hanno partecipato i rettori o presidenti delle otto università beneficiarie della sovvenzione comunitaria. Ma anche Ana Sofia Coutinho, Project Adviser della European Education and Culture Executive Agency (EACEA) (in collegamento da remoto).
Presente Alessia Ricci, Green officer dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE. Al termine della cerimonia, gli otto rettori hanno firmato la Dichiarazione di istituzione di UNIgreen – The Green European University. Questo è l’atto ufficiale che ha siglato la costituzione dell’Assemblea Generale di UNIgreen, attestandone le principali responsabilità e funzionamento
Oltre all’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, sono state coinvolte:
- l’Università di Almería (Spagna) – coordinatore della rete,
- l’Istituto superiore della Provincia di Liegi (Belgio),
- l’Università di Scienze della Vita di Varsavia (Polonia),
- il Politecnico di Coimbra (Portogallo),
- l’Università Agraria di Plovdiv (Bulgaria),
- l’Università di Agraria d’Islanda (Islanda),
- la Scuola Sup’Biotech di Ingegneria e Biotecnologie (Francia).
Il Progetto UNIgreen
La visione dell’Alleanza UNIgreen concepisce le Università come motori della trasformazione ecologica. Ciò allo scopo di promuovere strategie per dare risposte locali nel settore dell’agricoltura sostenibile, biotecnologie green e scienze della vita.
Al tempo stesso, si affronteranno sfide globali, quali il raggiungimento di un’economia climaticamente neutra ed efficiente sotto il profilo delle risorse.
Il Consorzio UNIgreen -The Green European University avrà una fase di realizzazione di quarantotto mesi. Ha ricevuto da EACEA, Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura, un contributo complessivo di sette milioni di euro, dei quali circa 950mila euro a Unimore.
Le dichiarazioni del Rettore Unimore Carlo Adolfo Porro
«UniGreen rappresenta una nuova sfida per il futuro dell’istruzione e della formazione in Europa, con l’aspirazione di diventare la principale università europea per l’agricoltura sostenibile, le biotecnologie verdi e le scienze ambientali e della vita», ha commentato il Rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro. «La sua dimensione transnazionale e interdisciplinare, inoltre, offre opportunità di collaborazione per l’intera comunità accademica. Questa alleanza ci consente di stabilire nuove e profonde relazioni con importanti istituzioni accademiche in Europa e nel mondo, aumentando la nostra capacità di creare e trasferire conoscenze e soluzioni innovative per affrontare le grandi sfide ambientali». «Siamo onorati – ha continuato Porro – di ospitare Rettori e delegati provenienti da paesi situati in varie parti d’Europa. Questo ci offre l’opportunità di condividere idee e pratiche di eccellenza nell’insegnamento, nella ricerca e nell’innovazione. Siamo fiduciosi che l’Alleanza UNIgreen rappresenterà una svolta significativa nella promozione dello sviluppo sostenibile in Europa e nel mondo».
Il commento del prof. Alessandro Capra, delegato per l’Internazionalizzazione
«L’Alleanza UNIgreen è il risultato di un grande lavoro di collaborazione tra le università fondatrici, che si sono impegnate duramente per raggiungere un obiettivo comune. Cioè creare una proposta di network che condivida una visione comune di sviluppo sostenibile», ha detto il prof. Alessandro Capra, delegato per l’Internazionalizzazione. «Il lavoro fatto nei due anni di preparazione ha avuto risultanze positive. Le relazioni stabilite con i partner hanno avuto come ricaduta la partecipazione ad una call Erasmus con approvazione del progetto UGREEN sulle green labels. L’importanza di un’alleanza risiede proprio nella possibilità di condividere conoscenze, competenze e buone pratiche tra le università partner». «Occorre ricordare come la proposta sia stata costruite sulle suddette tematiche “green”, ma l’alleanza è tra le università. Quindi, possono essere sviluppati potenzialmente progetti di didattica, ricerca e terza missione in tutte le aree scientifiche e disciplinari», ha concluso Capra.