IN SICILIA UN PROGETTO “VERDE” PORTATO AVANTI DA GIOVANI VOLONTARI SENSIBILIZZA I RESIDENTI E AIUTA L’AMBIENTE
Sono 77 i volontari provenienti da tutta l’Europa che si sono dati appuntamento in Sicilia per difendere la natura e informare i cittadini. I volontari sono all’opera per mettere in atto tre diversi progetti legati al verde e alla sensibilizzazione dei cittadini.
“Greening the present, saving the future” è questo il nome dell’iniziativa organizzata dall’Associazione InformaGiovani di Palermo nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà. L’iniziativa si sta svolgendo in questi mesi fra l’Isola delle Femmine, Geraci nel palermitano e Gela in provincia di Caltanissetta.
Qui, giovani residenti in diversi paesi europei, ma anche fuori dal vecchio continente, sono impegnati in attività manuali. Non solo, lavorano anche per organizzare campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte alla popolazione locale.
Le varie attività per il verde
A Gela e sull’Isola delle Femmine le attività si sono svolte – e si svolgono – all’interno delle riserve naturali regionali gestite dalla Lipu. Consistono in attività manuali che riguardano la pulizia, la raccolta dei rifiuti e la manutenzione del verde. Oltre a ciò, i volontari hanno anche messo a dimora centinaia di nuove piante. Sull’Isola delle Femmine, in particolare, sono stati impegnati complessivamente 25 volontari. In due diversi momenti, hanno collaborato a raccogliere i rifiuti portati dalle mareggiate e a ripristinare la flora mediterranea dell’isolotto.
A Geraci, invece, i ragazzi si sono concentrati sulla pulizia delle aree verdi e sull’organizzazione di una campagna che ha coinvolto giovani e anziani. In paese, diversi sono stati gli incontri con la popolazione per promuovere la raccolta differenziata e incentivare l’uso di acqua corrente anziché in bottiglia.
Corpo Europeo di Solidarietà e InformaGiovani
Il programma “Corpo Europeo di Solidarietà” permette ai giovani residenti in Europa di svolgere un periodo di volontariato supportato economicamente dalla Commissione Europea. Le attività di
gruppo possono durare da due settimane a due mesi.
Il programma consente anche di svolgere esperienze di volontariato individuale sino a un anno. Altri progetti sono stati già previsti per il territorio. Partiranno in autunno, mentre InformaGiovani, in collaborazione con l’ERSU, sta attivando uno sportello informativo su queste opportunità.