A BOLOGNA IL CONVEGNO SULLA FORMAZIONE DEI GIOVANI E L’AVANZAMENTO TECNOLOGICO E DIGITALE DELL’AGRICOLTURA ITALIANA
Si è svolto Bologna nei giorni scorsi il convegno dal titolo “Le nuove sfide dell’agricoltura: formazione e tecnologie digitali”.
È stata una giornata importante perché ha proposto un momento di riflessione sull’attuale situazione dell’agricoltura in Italia. Al centro degli interventi i nuovi approcci formativi per la conoscenza e la diffusione delle tecnologie digitali nell’agricoltura di precisione. I relatori hanno, quindi, discusso sull’utilizzo di precision farming, robotica e nuovi materiali in Italia.
Oggi l’agricoltura è uno dei settori al centro della scena mondiale, perché risente più degli altri delle condizioni climatiche mutate.
Tuttavia, avendo anche il compito di utilizzare in maniera adeguata le risorse naturali, l’agricoltura svolge un ruolo centrale. Difatti, al fine di aumentare la sostenibilità ambientale delle proprie produzioni e al contempo fornire adeguato sostentamento alimentare, la sfida si presenta difficile.
Gli interventi del convegno sull’agricoltura
I partecipanti hanno lanciato un importante messaggio sulla necessità di continuare a unire ricerca e innovazione. I dati dell’ultimo Censimento dell’Agricoltura, presentati dall’Istat, forniscono un quadro preoccupante sulla situazione nazionale.
Infatti, in 38 anni sono scomparse 2 aziende agricole su 3. La digitalizzazione è utilizzata nel 32% delle aziende, ma solo in quelle condotte da giovani sotto i 44 anni, mentre oltre cala drasticamente al 7,6%. Il mondo agricolo deve essere accompagnato in questo cambiamento epocale per non lasciare nessuno indietro.
L’insegnamento universitario nel campo della meccanica agraria
Formare un numero sempre più alto di agroelettronici, agroinformatici e agroanalisti, per coinvolgere tutte le competenze disponibili, è sempre più necessario. Ciò al fine di creare un nuovo approccio metodico in un settore nato da poco, ma in rapida crescita.
Urge una forte diversificazione di insegnamento a seconda delle sedi, come per esempio agricoltura di precisione, automazione e robotica. Sono necessari corsi principali e insegnamento della lingua inglese specifica in questi campi.