SUBITO RIMOSSI DALLE SQUADRE DEL CONSORZIO DI BONIFICA GLI ALBERI CADUTI NEL NORD DELLA TOSCANA A CAUSA DEL MALTEMPO
Sono stati circa un centinaio gli interventi delle squadre del Consorzio di Bonifica Toscana Nord per rimuovere dai canali gli alberi caduti per il maltempo.
Molti gli interventi in Lunigiana, Massa Carrara, Versilia, Lucchesia, Piana, in seguito al fortunale che giovedì scorso ha colpito la parte più settentrionale della Toscana.
Su tutti i comprensori, inoltre, sono state effettuate delle ricognizioni per verificare che non vi fossero ostruzioni nel reticolo idraulico.
L’evento meteo di forte intensità ha impegnato le squadre su tutti i territori per liberare i corsi d’acqua e mantenere il reticolo idraulico in efficienza. Rispondendo alle segnalazioni arrivate alle sale operative, in vista di nuovi fenomeni temporaleschi, le squadre sono entrate in azione durante la fase critica del fortunale.
Il loro lavoro si è concentrato soprattutto sulle situazioni che avrebbero potuto mettere a rischio il funzionamento dei corsi d’acqua.
Gli interventi zona per zona a causa del maltempo
In Lucchesia: Tolte circa 35 piante ad alto fusto, abbattute dal vento e cadute all’interno dei canali Rogio, Rio Massa e Rio Arpino a Capannori. Rimosse altre due piante nel canale Rio Magno a Buti. I lavori, iniziati nella tarda mattinata, si sono conclusi nella tarda serata di giovedì. Adesso le squadre del Consorzio stanno controllando i punti critici di tutto il reticolo per verificare lo stato dei corsi d’acqua dopo il forte maltempo.
A Massa, zona Brugiano, solo dopo molte ore sono stati rimossi i tre grossi pioppi caduti nel canale. La forza del vento ha divelto alberi alti circa 40 metri che sono rovinati nel corso d’acqua, coinvolgendo alcuni veicoli parcheggiati. Gli alberi sono stati appezzati intervenendo con le motoseghe nel tratto della strada. Le operazioni si sono svolte in collaborazione con il Comune di Massa. Altri interventi per piante cadute sono ancora in corso.
In Lunigiana: a Fivizzano le squadre del consorzio stanno intervenendo con urgenza per liberare il torrente Bardinello invaso da circa una quarantina di alberi. Sono in prevalenza ontani scaraventati a terra dalla forza del vento. Verifiche in corso da Pontremoli ad Aulla su tutti i versanti del fiume Magra per scongiurare danni a carico degli affluenti.
In Versilia massima attenzione è rivolta ai torrenti nelle zone colpite dall’incendio. Gli alberi rimasti in piedi nei boschi e nei versanti che hanno subito l’incendio sono particolarmente a rischio stabilità. Non sono da escludere nuove cadute a danno di torrenti già bonificati. In rimozione un grosso albero caduto nel canale Bottaccio a Montignoso. Verifiche in corso su tutto il reticolo anche dei comuni della Versilia nelle zone di pianura.
Le dichiarazioni del presidente del Consorzio di Bonifica
Ismaele Ridolfi, presidente del Consorzio di Bonifica, non ha dubbi in merito al cambiamento climatico. In pochi mesi, infatti, si è passati dalla siccità, agli incendi, alla bufera con danni ingenti anche in termini, purtroppo, di vite umane.
«Il sistema temporalesco che ci ha colpiti – ha detto Ridolfi – non è stato associato alle piogge, ma a raffiche di vento di straordinaria intensità. È andato ad aggiungere ad altri fenomeni in atto come la siccità e gli incendi. Eventi estremi, divenuti frequenti che stiamo pagando ad un prezzo altissimo in termini di vite umane e danni ingenti. Di fronte a ciò è innegabile l’effetto dei cambiamenti climatici in atto. Non c’è più tempo, occorre cambiare direzione rapidamente e radicalmente».