IL NOSTRO PAESE HA OTTENUTO PRIMATI INCREDIBILI. NE PARLA IL DOSSIER “ITALIA IN 10 SELFIE 2023” REALIZZATO DA FONDAZIONE SYMBOLA
Pochi sanno che il nostro Paese detiene il record del più alto tasso di riciclo sul totale dei rifiuti speciali e urbani: l’Italia è leader nell’economia circolare con l’83,4% di rifiuti riciclati, superando nettamente i valori raggiunti dalla Germania (70%), Francia (64,5%) e Spagna (65,3%).
A tracciare questo importante primato è “L’Italia in 10 selfie 2023”, il dossier realizzato dalla Fondazione Symbola in collaborazione con Unioncamere ed Assocamerestero, con il Patrocinio del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il dossier Italia in 10 selfie racconta annualmente i primati raggiunti dal Paese, spesso poco conosciuti o sottovalutati che riescono a delineare il profilo di un’economia nazionale “più a misura d’uomo”.
Il documento è stato presentato il 17 maggio 2023 nella sala della Stampa Estera, a Roma, con i con i saluti del corrispondente britannico e segretario della Stampa Estera Christopher Warde-Jones, da Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola; Mauro Battocchi, Vice Direttore Generale del Sistema Paese, ministero degli Affari Esteri; Domenico Mauriello, segretario generale Assocamerestero.
Come sottolineato da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola: «I 10 selfie sono un racconto che vuole essere un promemoria e un’agenda. C’è molto da fare ma da qui possiamo partire per affrontare non solo i nostri mali antichi ma il futuro e le sfide che ci pone. Possiamo farlo dentro la missione che si è data l’Europa con il Next Generation EU, per rispondere alle crisi tenendo insieme coesione, transizione verde, digitale. Dobbiamo farlo rafforzando nel mondo un percorso di cooperazione e di pace oggi indebolito. Per costruire insieme, senza lasciare indietro nessuno, senza lasciare solo nessuno, un mondo più sicuro, civile, gentile come è scritto nel manifesto di Assisi».
I primati del nostro Paese: il dossier Italia in 10 selfie 2023
Un Paese ricco di eccellenze e grandi risultati. È il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a dichiarare che: «L’Italia presidia oltre 3mila nicchie di prodotti: quella che un tempo era percepita come un’anomalia del sistema produttivo fatto di piccole e medie imprese ora sta diventando un modello a livello internazionale, innovativo e sostenibile».
Oltre agli incredibili risultati nel campo dell’economia circolare, il dossier svela quanto l’Italia sia uno Stato “campione nell’efficienza” nell’impiego delle risorse. Con un punteggio di 274 punti su 300, l’Italia è prima in Europa, un dato superiore alla media UE (147 punti).
Il nostro Paese non smette di stupire: è italiano il più grande operatore nel mondo delle rinnovabili. Con i suoi 53,4 GW di capacità gestita nel 2021 Enel rappresenta una società in grado di capitalizzare 51,1 miliardi di valore.
La moda è da sempre nel DNA italiano: secondo il report, il nostro Paese è il primo esportatore in UE e il secondo al mondo, dopo la Cina (347 miliardi €), di prodotti del Tessile, Moda e Accessori (TMA), con un valore dell’export pari a 66,6 miliardi €, prima di Vietnam (52,8 miliardi €), India (47,8 miliardi €) e Germania (47,5 miliardi €).
Al fashion segue il design: l’Italia ha il primato in Europa per maggior fatturato nel comparto con 4,15 miliardi € (19,9% sul totale UE), seguita da Germania (3,96 miliardi €), Francia (2,22 miliardi €), Paesi Bassi (2,19 miliardi €) e Svezia (1,95 miliardi €). Secondo il dossier l’Italia conferma il primato tra i grandi Paesi UE per numero di imprese, 36.131 realtà (16,2%), diffuse sul territorio nazionale.
Numeri sorprendenti anche per il settore della nautica. Secondo il dossier redatto dalla Fondazione Symbola, il Belpaese è primo al mondo per saldo della bilancia commerciale nel settore della cantieristica nautica con un valore pari a 3,1 miliardi di dollari.
Come dimenticare il comparto beverage: l’Italia conferma nel 2021 la leadership mondiale nella produzione di vino (50,2 milioni di ettolitri), precedendo Francia (37,6) e Spagna (35,3), risultato ottenuto anche grazie alle sue 526 DOP e IGP che rappresentano il 55% della produzione.
Il settore dell’export legato ai dispositivi per la preparazione di bevande calde va a gonfie vele, sia per quanto riguarda il caffè, ma anche per tutto ciò che concerne la cottura o il riscaldamento degli alimenti.
Passiamo ora al settore tecnologico. L’Italia con 195,3 milioni € è il primo esportatore al mondo di apparecchi a raggi ultravioletti o infrarossi per utilizzo medico-chirurgico. Seguono gli Stati Uniti (123,3 milioni €), Repubblica Domenicana (42,9 milioni €), Malesia (42,7 milioni €) e Germania (31,2 milioni €). Questo record si è rafforzato durante la pandemia registrando una variazione tra 2019 e 2021 del +44,0%, arrivando a rappresentare il 31,8% delle esportazioni mondiali di questa tipologia di prodotto.
Il Paese è protagonista anche nel mondo dei prodotti sportivi: secondo i dati della Fondazione Symbola, l’Italia è l’unico Stato tra i grandi Paesi europei con saldo positivo della bilancia commerciale di prodotti sportivi con 894,1 milioni di euro.