Domenica 14 aprile, al Parco delle Cave di Milano, gli studenti torneranno a manifestare il proprio amore per l’Ambiente facendo plogging (attività sportiva che consiste nella raccolta dei rifiuti mentre si corre, su un percorso di 5 km).
GpEcoRun Plogging: una manifestazione ambientale per un mondo migliore
GpEcoRun Plogging è un green event che si sta diffondendo notevolmente perché coniuga la sensibilità ecologica e il benessere fisico.
È anche una presa di coscienza nel rispettare l’Ambiente, i nostri parchi, le nostre città.
Inoltre, con l’aiuto dell’Ecoistituto di Bolzano, si andrà a calcolare la CO2 prodotta e, ai partecipanti, saranno distribuiti semi da piantare durante il tragitto.
Ci saranno anche dei premi per chi raccoglierà le Green Planner che saranno posizionate in luoghi strategici.
Attraverso la #trashchallenge, una sfida sui social che invita a fotografarsi prima e dopo aver ripulito il percorso, avverrà la diffusione su tutti i social delle immagini a sostegno della sostenibilità.
A partecipare saranno i giovani; hanno aderito all’iniziativa molte associazioni studentesche: da EU&U a EuGen European generation e Greenlight for business.
La svolta per gli studenti
Ha concesso il patrocinio alla manifestazione, anche il Centro documentazione europea dell’Università Statale di Milano: «Attraverso questa manifestazione vogliamo mostrare come la partecipazione alle attività ambientali siano una decisione politica che tutti noi dobbiamo prendere. Ogni giorno».
L’organizzazione della tappa è a cura di Opes, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni.
La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con il Parlamento Europeo.
«Il progetto», spiega il direttore dell’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano, Bruno Marasà, «è legato all’avvicinamento alle elezioni del 26 maggio, che Green Planner porta avanti da settimane soprattutto con i giovani che voteranno per la prima volta».
L’iniziativa del 14 aprile è nata dall’idea di volontari italiani e spagnoli di StavoltaVoto.eu, la piattaforma del Parlamento Europeo costituita per rafforzare l’affluenza alle urne.
«Sosteniamo questo evento» continua Marasà, «perché è un’occasione preziosa per sensibilizzare giovani ed ecologisti sull’importanza delle europee. Del resto, il Parlamento Europeo prende spesso decisioni sul tema dell’Ambiente e il primo modo per influenzarle è andare a votare».
Emanuele Napoli, membro del direttivo e responsabile per le relazioni esterne spiega: «La Svolta per gli studenti è un’associazione studentesca riconosciuta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Fin dal momento della nostra nascita abbiamo pensato che la sola rappresentanza studentesca non fosse sufficiente per fare sentire la voce di tanti studenti che hanno voglia di vivere con protagonismo e attivismo il futuro. L’ambiente e i cambiamenti climatici – conclude Napoli – sono tra i temi per cui riteniamo che la voce dei giovani debba farsi sentire».
Sono stati coinvolti nel GpEcoRun Plogging anche altri centri di formazione professionale e scuole: Capac, Cnos-Fap, Enaip, l’Istituto professionale Cavalieri, l’Istituto professionale alberghiero Amerigo Vespucci, l’Istituto Comprensivo Morosini-Manara, l’istituto alberghiero Carlo Cattaneo.