Greta è arrivata a New York il 28 agosto scorso per partecipare all’Assemblea generale dell’ONU che si terrà il 23 settembre prossimo. Ha attraversato l’Oceano Atlantico a bordo di una barca a vela da regata, a zero emissioni, messa a disposizione da Pierre Casiraghi e da suo fratello Stefano campione di offshore, figli di Carolina di Monaco.
Greta Thunberg davanti al quartier generale delle Nazioni Unite
Oggi, davanti a Palazzo di Vetro, almeno un migliaio di giovani hanno affiancato la giovane attivista, muniti di cartelloni di protesta e scandito slogan. Greta ha esortato il presidente Donald Trump a dare ascolto alla scienza.
“Aiuto la nostra casa è in fiamme”, “Agite ora o lo faremo noi”, “Madre natura sta piangendo” (fonte ANSA) sono alcune delle scritte di dissenso nei confronti della politica e per reclamare un’azione urgente da parte dei governanti.
“Abbiamo ancorato a largo di Coney Island”, ha tweettato la giovane ambientalista, dopo quindici giorni di navigazione, in vista dei grattacieli di New York.
Greta è partita il 14 agosto scorso dal porto di Plymouth, nel sud dell’Inghilterra, a bordo di Malizia II. Ad attenderla, a Coney Island, diciassette barche a vela delle Nazioni Unite, una per ciascun obiettivo dello sviluppo sostenibile.
Greta Eleonora Thunberg Ernman è diventata popolare in tutto il mondo per la sua lotta a tutela dello sviluppo sostenibile e per le sue manifestazioni pacifiche davanti al Riksdag. Infatti, davanti al palazzo del Parlamento svedese, a Stoccolma, Greta ha dato vita al primo sciopero per salvare la Terra dai danni causati dai cambiamenti climatici.
Per protestare contro il surriscaldamento del clima e gli incendi che hanno afflitto la Svezia, lo scorso anno l’attivista ha marinato la scuola per manifestare davanti al Riksdag dove esibiva un cartellone con lo slogan “Skolstrejk för klimatet”, “Sciopero della scuola per il clima”.
«Non siete abbastanza maturi per dire come stanno le cose»
ha enunciato Greta, solo quindicenne, durante il suo discorso tenuto alla conferenza per la lotta ai cambiamenti climatici, COP24, che si è tenuta a Katowice, in Polonia, a dicembre 2018.
Quindi il 17 Aprile, «ho incontrato Papa Francesco. L’ho ringraziato per aver parlato così chiaramente della crisi climatica. Mi ha detto di andare avanti», ha postato su Facebook al termine dell’udienza generale del Santo Padre in Piazza San Pietro.
A soli sedici anni è stata proposta come candidata al Nobel per la Pace.